Busachi (Oristano), 16 Dic 2016 - Un allevatore di 47 anni, Angelo Palmas, è stato trucidato ieri nelle campagne di Busachi da alcuni killer ben armati e precisi nel loro tiro che di solito non lasciamo mai scampo alla vittima designata. Ed anche questa volta, gli assassini hanno raggiunto il loro obiettivo. L’uomo prima è stato raggiunto da una fucilata alle gambe per impedirgli di fuggire, poi una alla testa che lo ha fulminato all’istante.
L’allevatore di Buaschi, sposato con due figlie, è stato freddato nelle campagne del paese davanti al suo ovile, appena sceso dalla sua auto. Il corpo poi è stato trovato per caso da un cacciatore che passava li durante la sua battuta di caccia.
Sul posto subito dopo l’allarme sono giunti carabinieri che hanno avviato immediatamente le indagini.
A seguito dell’omicidio, gli investigatori dell’Arma hanno eseguito numerose perquisizioni sono state eseguita tra Busachi e Nuoro dove l’allevatore abitava. Comunque i militari hanno una base di partenza in riferimento alla faida che negli anni novanta ha insanguinato il paese. Infatti, Angelo Palmas era scampato a un agguato nel 1992 e due anni dopo venne arrestato per l’omicidio di Cosimo Luigi Mele. Ma fu scagionato e ottenne un risarcimento per i 438 giorni trascorsi in carcere.
In serata si è appreso poi dal Procuratore della Repubblica di Oristano, Ezio Domenico Bosso, che l'allevatore dopo essere sceso dalla sua Alfa 156 stava aprendo il cancello dell'ovile ed in quel momento è stato colpito da tre fucilate.
Sul luogo dell'agguato questa mattina sono arrivati i carabinieri della compagnia di Ghilarza, coordinati dal maggiore Alfonso Musumeci e gli specialisti della scientifica del comando provinciale di Cagliari.