Cagliari, 17 Ott 2016 - Il personale della Polizia di Stato di Cagliari, ha arrestato, alle ore 17 di sabato scorso, due algerini ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso.
I due stranieri dopo essere entrati in una farmacia di Viale Triste si sono impossessati della borsa della farmacista presente in quel momento all’interno del locale. Quindi, gli agenti della Squadra Volanti sono giunti immediatamente sul posto dove hanno poi accertato che la donna, poco prima, aveva sorpreso un giovane straniero che, dopo essersi introdotto nella farmacia passando dalla porta situata nel retro, aveva rubato il portafoglio dalla propria borsa.
Dal controllo delle telecamere di videosorveglianza della rivendita di farmaci, i poliziotti hanno accertato che i due extracomunitari si erano fermati nelle vicinanze della porta posta sul retro della farmacia, che si era rimasta aperta in quanto la dottoressa si era allontanata al vicino deposito per prelevare alcuni farmaci.
Perciò approfittando di questa situazione, uno dei due giovani si è introdotto nel retro, ha prelevato un borsellino e subito lo ha passato al complice, che fungeva anche da palo. La farmacista, che nel frattempo era rientrata, si è accorta subito del furto e ha tentato di inseguirlo, ma il giovane è fuggito verso Viale Trieste.
Qualche istante dopo due equipaggi delle Volanti hanno rintracciato e fermato un ragazzo, che si trovava seduto su una panchina dei giardini pubblici, perfettamente corrispondente alle caratteristiche fisiche e di abbigliamento visionate nel filmato. Quindi il minorenne, dopo l’opera di persuasione fatta dagli operatori, ha permesso di identificare il secondo giovane, che alloggia con lui nella stessa struttura.
I poliziotti, raggiunta la loro residenza, hanno effettuato un controllo nella stanza del giovane, al momento resosi irreperibile, recuperando un telefono i-phone verosimilmente provento di furto e in seguito il minore ha fatto rientro nella struttura ed è stato immediatamente bloccato dagli agenti ma questi si è rifiutato di collaborare e perciò non è stato possibile recuperare il portafoglio rubato.
I due ragazzi sono stati portati in Questura per gli accertamenti di legge, dichiarati in arresto e su disposizione del P.M. di turno presso il Tribunale dei Minori, sono stati accompagnati presso un Centro di prima accoglienza di Quartucciu (Ca)