Baradili, 29 Sett 2016 – Un intreccio di eccellenze che partendo dal comune più piccolo della Sardegna vanno a districarsi tra enogastronomia, ambiente, cultura, artigianato e sport, per salvaguardare e sviluppare la qualità del buon vivere. Un’intera giornata, quella di domenica 2 ottobre, che a Baradili, centro di 84 abitanti in mezzo alla Marmilla, vedrà la prima edizione della manifestazione “I fili del gusto”, nata da un’idea dello chef stellato Roberto Petza, che proprio nel paese ha recentemente trasferito la sede della sua Accademia, sposata in pieno dal comune per valorizzare le peculiarità che tra natura, buon cibo e sostenibilità permettono nei piccoli e piccolissimi paesi sardi il generale benessere dell’individuo. A tessere “I fili del gusto”, a partire dalle 11 e sino alle 20, saranno giornalisti gourmet, food blogger, amministratori ed esperti di sviluppo locale, chef sardi dell’associazione “Cuochi per l’isola” e colleghi di rinomati ristoranti nazionali e internazionali, produttori e artigiani che dopo il seminario di apertura sul ruolo dei piccoli comuni in merito alla qualità della vita, si confronteranno tra degustazioni, visite guidate, lezioni di accoglienza, mercato contadino e show cooking utilizzando i prodotti locali.
Tra gli ospiti, diversi nomi di spicco del panorama enogastronomico: oltre al padrone di casa Roberto Petza, del ristorante S’Apposentu di Siddi, ci saranno gli chef Luciano Monosilio, del ristorante Pipero al Rex di Roma, Bo Beck, del Geist di Copenaghen, Antonia Klugmann, chef L’Argine a Vencò, Pierluigi Fais, della pizzeria Framento Cagliari, tre spicchi Gambero Rosso, Clelia Bandini, del Lucitta di Tortolì, Alberto Sanna del ristorante Il Campidano, vincitore del cous cous festival, i giornalisti Albert Sapere, creatore congresso Le strade della mozzarella di Paestum, Giuseppe Carrus, del Gambero Rosso, Luigi Cremona, del Touring, Alessandra Meldolesi, di Identità Golose, autrice, tra gli altri che ha scritto, del libro “Cracco sapori in movimento” e Alessandro Pipero, patron del Pipero al Rex di Roma.