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Pregiudicato 35enne di Iglesias arrestato dagli agenti del locale Commissariato PS per furto aggravato.

Iglesias, 16 Ago 2016 - Il personale della Polizia di Stato, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio del Commissariato di P.S. di Iglesias, durante le festività del Ferragosto, ha arrestato Giorgio Cocco, di 35 anni, pregiudicato di Iglesias, per il reato di furto aggravato.

I fatti hanno avuto inizio alle ore 16.00 del 15 agosto scorso quando una cittadina attenta, malgrado la giornata festiva, ha segnalato sulla linea 113 un furto in atto, presso il cantiere per la realizzazione di una stazione di servizio situato nella via San Salvatore a Iglesias, ad opera di due individui.

La Volante del Commissariato ha subito raggiunto il cantiere dalla parallela via Cappuccini ed ha sorpreso il pregiudicato per reati contro il patrimonio e già noto alle forze dell’ordine, mentre adagiava a terra, a ridosso della recinzione che delimita il cantiere, un rotolo di cavo elettrico. L’uomo poi ha notato l’arrivo della pattuglia, e ha abbandonato la refurtiva tentando la fuga dirigendosi di corsa verso il vicino Parco delle Rimembranze dove è stato rapidamente raggiunto e bloccato dagli Agenti.

La successiva perlustrazione dell’area ove era stato sorpreso il giovane, ha consentito di rinvenire due morsetti per batteria, una bobina con attacco per due prese e cavo di 16 metri, una prolunga industriale di 30 mt, due prolunghe industriali di 25 mt, 14 cavi elettrici di 20 mt ed una troncatrice per ferro fissata ad una tavola adagiata a terra a breve distanza dalla recinzione del cantiere.

Gli agenti hanno inoltre accertato che, la porta e due ante del container, erano spalancate ed i due anelli di fissaggio del lucchetto erano stati forzati.

Avvisato il responsabile del cantiere obiettivo del furto, in sede di denuncia ha dichiarato che il materiale rinvenuto appartiene alla sua ditta e che egli stesso lo aveva custodito e regolarmente chiuso nel container del cantiere con un lucchetto il giorno 5 agosto scorso prima della chiusura per le ferie estive, lo stesso materiale contestualmente gli è stato restituito.

Come disposto dal Pubblico Ministero l’arrestato, in stato di custodia cautelare presso la propria abitazione, sarà è stato condotto stamane dinanzi al Tribunale di Cagliari, per essere giudicato con rito direttissimo.