Cagliari, 11 Mag 2016 - In seguito ai fatti verificatisi in occasione dell’incontro di calcio disputato lo scorso 29 aprile a Senorbì, il Questore di Cagliari, Danilo Gagliardi, ha proceduto all’adozione di un provvedimento di Daspo a carico di un calciatore che durante la partita, a seguito della convalida di una rete per la squadra avversaria, ha aggredito l’arbitro con una violenta spinta facendolo cadere a terra dove ha anche sbattuto la spalla ed il braccio sinistro.
Immediatamente dopo si è avventato sull’arbitro a terra stringendogli il collo con entrambe le mani tanto da fargli mancare il respiro. Tale azione è stata interrotta dall’intervento di alcuni giocatori e dirigenti presenti. Viste le condizioni, l’arbitro ha decretato la sospensione anticipata della gara.
Gli accertamenti svolti da personale della D.i.g.o.s. hanno permesso la ricostruzione dei fatti avvenuti e dopo il comportamento ha determinato l’adozione del provvedimento per la durata di tre anni a carico del calciatore.
All’uomo con questo provvedimento gli è vietato l’accesso ai luoghi, compreso il perimetro esterno, ove si svolgono le competizioni agonistiche di calcio, anche amichevoli, relative ai campionati nazionali, interregionali, regionali e alle competizioni europee disputate in Italia e all’estero, nonché alle partite della nazionale italiana che verranno disputate nel territorio nazionale e all’estero e a tutti gli incontri, anche amichevoli, che la squadra di appartenenza disputerà in qualsiasi stadio italiano o all’estero.