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Salvamento a mare, Assessore Spano: approvati i criteri, ora gestione corretta delle risorse

Cagliari, 4 Mag 2016 – “Cresce la risposta del sistema regionale di Protezione civile per garantire la sicurezza della popolazione. Le cifre sono raddoppiate perché, per la prima volta, la Regione ha voluto integrare con fondi propri gli stanziamenti statali. Ora dobbiamo usare in modo razionale le risorse affinché i nostri luoghi di balneazione siano davvero più sicuri”. Lo afferma dell’assessore della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano, dopo l’approvazione, ieri in giunta, dei criteri di assegnazione ed erogazione dei contributi ai Comuni per gli interventi di salvamento a mare. Per la stagione balneare 2016 sono in campo 806 mila euro.

I fondi sono destinati alla predisposizione dei programmi di previsione e prevenzione del rischio balneare a beneficio dei comuni costieri sardi, che possono fare richiesta di ammissione al finanziamento anche in forma associata. L’importo verrà versato direttamente alle amministrazioni locali. Il contributo sarà determinato per il 2016 proporzionalmente allo sviluppo lineare degli arenili fruibili alla balneazione, come individuato dal “Repertorio delle coste sabbiose della Sardegna”. Nelle successive annualità potranno essere presi in considerazione ulteriori parametri per la ripartizione delle risorse.

Importanti i tempi: le Amministrazioni comunali interessate hanno 15 giorni di tempo per chiedere il contributo a partire dalla pubblicazione della delibera sul sito della Regione e devono utilizzare lo schema di domanda pubblicato sul sito della Regione. L’esponente dell’Esecutivo Pigliaru ha ricordato che il percorso è stato realizzato accogliendo le esigenze degli amministratori locali manifestate anche in occasione dell’incontro ad Abbasanta dello scorso 15 aprile.