Cagliari, 23 Apr 2016 - Dalle prime ore di questa mattina a Cagliari (CA), Terralba (OR), Olbia (OT) e Caserta (CE), con l’ausilio di unità cinofile, diversi militari dei Comandi Provinciali Carabinieri di Cagliari, Oristano, Caserta e del Reparto Territoriale di Olbia, stanno dando esecuzione a 12 provvedimenti di carcerazione per altrettante persone.
Gli arresti sono frutto del rigetto in Cassazione (del 22.04.2016) dei ricorsi avanzati da altrettanti imputati nel procedimento per associazione finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti avviato nel 2012 a conclusione dell’indagine del Comando Compagnia Carabinieri di Oristano, convenzionalmente denominata “Porsea”, contraddistinta dal metodo di occultamento e trasporto della droga in ovuli ingeriti dai corrieri.
Nel corso dell’indagine, iniziata con alcuni arresti in flagranza nel 2007, avevano permesso di accertare l’esistenza di un’associazione criminale che operava tra la Campania, la Sardegna e la Liguria con canali di rifornimento dalla Spagna e dal nord-africa. Sempre nel corso dell’indagine sono stati rinvenuti e sequestrati diversi kilogrammi di eroina e cocaina oltre a diverse decine di migliaia di euro.
Alcuni dei destinatari dei provvedimenti definitivi sono già in stato di arresto ai domiciliari o presso istituti di pena.
Sono quindi stati dichiarati in arresto Bilali bilali ahmed, di 54 anni, keniano residente a Qualiano (Na) ma domiciliato presso la comunità terapeutica “Maltana” di Olbia e deve scontare 20 anni di reclusione, Pinello Sorgia, di 70 anni, di terralba (Or) al quale resta da scontare una pena residua di 54 anni di reclusione, Romina Sorgia, di 45 anni, di Terralba (Or) che deve scontare 13 anni, 4 mesi e 28 giorni, reclusione, Armando Mura, di 60 anni, operaio pregiudicato, di Cagliari, già in regime di arresti domiciliari il quale deve finire di scontare 7 anni, 8 mesi e 28 giorni di carcere, Cristian Pireddu, di 22 anni, disoccupato, pluripregiudicato di Cagliari (domiciliato in Assemini), già in regime di arresti domiciliari al qual restano da scontare 8 anni, 11 mesi e 20 giorni di pena, Paolo Paolo, di 42 anni, di Monserrato (Ca), commerciante che gli manca da scontare sei anni, 9 mesi e 5 giorni di reclusione, Obameda Gladys, 43 anni, nigeriana residente a Selargius, disoccupata che deve finire una condanna a 4 anni, tre mesi e due giorni, Pasquael Manca, di 33 anni, di Monserrato (Ca), disoccupato, operaio che deve finire una condanna a 4 ann i, 11 mesi e 6 giorni, Emiliano Moi, di 33 anni, di Quartu Sant’Elena (Ca), disoccupato che deve scontare una pena a tre anni, 11 mesi e 4 giorni, Tureckaja Irina, di 31 anni, lituana residente a Quartu Sant’Elena, barista alla quale è stata inflitta una condanna a 5 anni e 4 mesi, Fabrizio Sabiu, di 47 anni, di Monserrato, già agli arresti domiciliari, per l’espiazione di una pena di 5 anni 11mesi e un giorno di reclusione e, infine, Giuseppina Balsamo, di 42 anni, residente a Castel Volturno (Ce), che deve scontare ancora 3 anni e 4 mesi di reclusione.