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Sanità, parte l’accademia dei cittadini. Arru: fondamentale ruolo nelle scelte di salute

Cagliari, 11 Apr 2016. “La partecipazione dei cittadini alle scelte di salute è importantissima e per questo consideriamo quella odierna una grande giornata per la nostra Regione”. E’ quanto dichiarato dall’assessore regionale della Sanità, Luigi Arru, intervenuto via skype al primo incontro dell’Accademia dei cittadini, progetto di Assessorato e Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari. L’esponente della Giunta Pigliaru – fisicamente assente perché impegnato a Nuoro in un incontro sul Parkinson e, successivamente, a Orotelli per una iniziativa di solidarietà al Sindaco Marteddu – ha chiesto il sostegno e la partecipazione attiva dei cittadini su una riforma che, ha detto “sta mettendo in discussione posizioni consolidate e, come tale, trova resistenze e ostacoli. Abbiamo bisogno di persone consapevoli e motivate, che portino il proprio contributo in un periodo nel quale solo il ricorso allo sciopero della fame sembra il modo corretto di far valere le proprie ragioni”. S

ul modello di Slow Medicine, che la Regione Sardegna ha sposato, Arru si aspetta che l’Accademia abbia un’azione propositiva e dia davvero voce ai cittadini. “A loro, certamente, non può interessare che la sicurezza, l'appropriatezza, la qualità dell’assistenza e la valorizzazione del diritto alla salute”. In risposta alle sollecitazione del Comitato Sa Luxi, che ha preso la parola in apertura dei lavori, l’assessore ha rivendicato l’istituzione del Registro regionale dei Tumori e ribadito che, una volta corretto le parti per le quali il Garante della Privacy ha richiesto modifiche, il Regolamento attuativo passerà all’approvazione del Consiglio regionale. “Non capisco attacchi e critiche pretestuose rivolte a chi il Registro lo ha istituito: siamo la seconda Regione d’Italia, a breve avremo il Regolamento, mi meraviglia che si mettano in scena azioni di protesta eclatanti in questa situazione”.