Carbonia (Ca), 23 Mar 2016 - I carabinieri della Stazione di Sant’Antioco e i colleghi della Stazione cc di Trattalias, hanno arrestato per tentata rapina impropria, Gianmarco Lorrai, di 33 anni, del paese costiero del sud Sardegna, con prevedenti penali, in attesa occupazione e avvisato orale.
Alle prime ore del mattino, la centrale operativa della compagnia cc di Carboni ha ricevuto sull’utenza di soccorso pubblico 112, una richiesta di intervento da parte di un residente di Sant’Antioco, il quale riferiva di aver avuto una colluttazione con una persona che si era dato alla fuga.
Quindi è stata inviata sul posto una pattuglia dell’Arma che ha ricostruito l’accaduto. E, infatti, il pregiudicato, verso le 01.00 precedenti, utilizzando di un passe partout artigianale, si è introdotto all’interno dell’abitazione di P.P., un operaio 45enne del posto, il quale sentendo rumori strani ha poi scoperto il giovane all’interno della sua abitazione.
Il pregiudicato, vistosi scoperto è fuggito precipitosamente per poi essere bloccato dal proprietario dell’abitazione che lo aveva inseguito fino a fuori casa dove i due hanno avuto una breve colluttazione a seguito della quale Lorrai ha perso la batteria del proprio cellulare ma è comunque riuscito ad allontanarsi facendo perdere le proprie tracce.
I carabinieri, al comando del maresciallo Manicone, fatti i primi accertamenti hanno rintracciato il ladro presso la sua abitazione dove sono stati anche trovati gli indumenti ancora bagnati e precedentemente indossati, (in quel frangente a Sant’Antioco stava diluviando) ma soprattutto il telefono cellulare privo di batteria e corrispondente per marca e modello a quella rinvenuta ed il passe partout con punta limata che da una successiva verifica risultava perfettamente adatto ad aprire la porta d’ingresso dell’abitazione dell’operaio.
Quindi, viste tali evidenze, Lorrai è stato dichiarato in arresto ed al termine delle formalità di rito, è stato temporaneamente sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa di essere condotto, oggi, presso il tribunale di Cagliari per essere giudicato con rito direttissima.
