"Dopo quasi nove anni al Colle, Giorgio Napolitano si appresta a lasciare il Palazzo che fu prima dei Papi e poi dei Reali d'Italia, dal quale ha accompagnato il Paese in una delle fasi più difficili della storia repubblicana. "Certo che sono contento di tornare a casa" ha detto oggi ad un bambino che lo ha interrogato in piazza del Quirinale durante la campagna educativa di Polizia di Stato e Ministero dell'Istruzione "Una vita da social".
"Qui si sta bene, è tutto molto bello - ha aggiunto poi il Presidente della Repubblica - ma è un po' una prigione. A casa starò bene e passeggerò".
Napolitano compirà oggi il suo ultimo atto con il saluto ai corazzieri e ai dipendenti del Quirinale. Da Strasburgo è arrivato intanto l'omaggio del premier Matteo Renzi, salito ieri al Colle per un colloquio, che nell'aula del Parlamento europeo ha chiesto l'applauso per il capo dello Stato.
"È stato e ha rappresentato anche in questi sei mesi - ha detto Renzi nel discorso che ha chiuso il semestre di presidenza italiana dell'Ue - la guida per il nostro Paese e vorrei che oggi qui il Parlamento europeo portasse il proprio saluto al presidente della Repubblica, convinto europeista che proprio in queste ore lascerà il proprio incarico, avendo compiuto un lungo percorso di cambiamento e avendo affrontato le difficoltà in Italia con la saggezza e l'intelligenza che molti di voi hanno riconosciuto lavorandoci a fianco anche in quest'Aula negli anni passati".





