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Pregiudicato di Sennori già affidato ai servizi sociali ferisce con delle coltellate due sassaresi, arrestato dai carabinieri per lesioni gravi e porto abusivo di coltello di genere proibito.

Nella tarda mattinata di ieri i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sassari, in esecuzione di provvedimento dell’Ufficio di Sorveglianza, hanno arrestato Giovanni Agostino Dessì, di 50 anni, di Sennori (SS) che ora si trova ristretto nella Casa Circondariale di Sassari “Bancali”, con le accuse di lesioni gravi e porto abusivo di coltello di genere proibito.

Il pregiudicato, per altri trascorsi giudiziari, stava fruendo del beneficio dell’affidamento in prova ai Servizi Sociali, misura che gli è stata immediatamente revocata per quella ben più grave della detenzione in carcere che è scaturita dall’ultimo reato di cui si è reso responsabile.
Infatti l’uomo, al termine delle indagini, è stato riconosciuto colpevole del ferimento dei sassaresi Massimiliano Serra e Mario Pirottu, avvenuti nella serata del 24 gennaio scorso in questa Via Pascoli all’interno del Bar “Pazzona”.

Gli investigatori dell’Arma, dopo serrate attività di riscontro e incrociati accertamenti, hanno identificato il colpevole e lo hanno immediatamente segnalato all’Autorità Giudiziaria chiedendone l’arresto.
Nella circostanza del ferimento, come si ricorda, a causa di un futile litigio, Giovanni Agostino Dessì aveva estratto dalla tasca dei pantaloni un’arma da taglio e aveva inferto al Serra alcuni fendenti al volto e al collo mentre nel tentativo di placarlo, anche Mario Purottu era rimasto ferito a una mano.

Dessì, che subito dopo l’episodio si era dato alla fuga rendendosi irreperibile, è stato rintracciato nella sua abitazione.