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Arrestato il presunto complice della rapina avvenuto il 6 febbraio scorso ai danni del Money transfer di via Bayelle a Cagliari

Questa mattina, gli agenti della Squadra Mobile di Cagliari, hanno arrestato il presunto complice della rapina messa a segno le scorse settimane al Money transfer di via Baylle a Cagliari.

È quindi finito in manette Manuel Cossu, 22 anni che il giorno della rapina era uscito dai domiciliari per fare il colpo con il coetaneo Christoper Lee Cruz, fermato quasi subito dopo il colpo. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori durante la rapina sarebbe stato il dominicano ad impugnare la pistola contro il titolare, che per gli agenti non era un giocattolo.

Il fatto - Il sei febbraio scorso, due banditi erano entrati in azione in pieno centro città. Nel mirino era finito l’ufficio del “Money transfer”, dove sono stati rubati 1.300 euro. Il colpo era avvenuto poco prima delle 21.
In quell’occasione, due malviventi, con i volti coperti e armati di pistola, hanno fatto irruzione nell’ufficio di trasferimento denaro dove hanno minacciato un dipendente dal quale poi si sono fatti consegnare l'incasso. Quindi presi i soldi i rapinatori sono usciti e si sono allontanati in sella a uno scooter.

Sul posto subito dopo l’allarme giunto al 113, sono interventi gli agenti della Polizia di Stato cagliaritana che nel frattempo gli investigatori della mobile avevano già fermato uno degli autori. Si tratta di un giovane domicano di 22 anni, Christoper Lee Cruz.