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Lavori Consiglio Sardegna su Manovra finanziaria 2015: approvati gli articoli 16, 17, 18, 19, 19Bis e 20. Aperta la discussione sull’articolo 21. (3)

Il presidente ha aperto la discussione sull’articolo 18 (Attuazione del programma d'azione della zona vulnerabile da nitrati di origine agricola di Arborea) e gli emendamenti. Il testo autorizza “per ciascuno degli anni 2015, 2016 e 2017, la spesa di euro 200.000 destinata allo svolgimento delle attività di monitoraggio e controllo in attuazione del Programma d'azione della zona vulnerabile da nitrati di origine agricola di Arborea, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 14/17 del 4 aprile 2006”. Il presidente ha dato la parola al consigliere di Forza Italia, Oscar Cherchi, il quale ha ricordato che il piano fu prorogato anche nel 2013, ma ha chiesto all’assessore Paci se un’eventuale ulteriore proroga non farebbe incorrere la Regione in un’infrazione da parte dell’Unione europea.

Il presidente ha messo in votazione l’articolo che è stato approvato.
Via libera anche all’articolo 19 (Interventi per le discariche di Carbonia e Bono). Il testo prevede che per la gestione post operativa della discarica sita in Carbonia, località "Sa Terredda", per l'anno 2015, la spesa di euro 540.000 e 255.000 euro per la discarica di Bono, località Monte Pazza”.  L’assessore Paci ha anche garantito al consigliere Daniela Forma (Pd), prima firmataria di un emendamento in merito poi ritirato, che la Giunta terrà nel debito conto la necessità di un intervento urgente sulla strada Macomer-Tossilo.

Approvati in rapida sequenza anche l’articolo 19 bis (Progetto sperimentale di bonifica terreni agricoli), che prevede un progetto sperimentale si coltivazione della canapa e stanzia 150.000 euro per gli anni 2015, 2016, 2017, e l’articolo 20 (Gestione del territorio). Il testo autorizza una spesa di 3.000.000 per il 2015, 2.000.000 per l’anno 2016 e altrettanti per il 2017 a favore della Conservatoria della coste per l'acquisizione del patrimonio immobiliare della Società bonifiche sarde. L’articolo 20 autorizza, inoltre, “per ciascuno degli anni 2015, 2016 e 2017 una spesa valutata in euro 20.000 per l'acquisto di applicativi informatici relativi alle attività di pianificazione di bacino”.

Il presidente del Consiglio ha aperto la discussione sull’articolo 21 “Disposizioni in materia di sanità pubblica e politiche sociali”, ha dato lettura degli emendamenti presentati ed ha dichiarato inammissibile 539. Il relatore Franco Sabatini (Pd) ha espresso il parere contrario della commissione per tutti gli emendamenti soppressivi totali e parziali. Per il 535 e 860 ha dichiarato di rimettersi all’Aula ed ha espresso parere favorevole per il 567, mentre ha formulato l’invito al ritiro per il 7 e il 131.

Parere favorevole per l’aggiuntivo 32, rimettersi all’Aula per l’803, il 578, invito al ritiro per il 54, il 452, 1, 53, 538, 541. Per tutti gli altri emendamenti il parere della commissione è stato negativo. L’assessore della Programmazione, Raffaele Paci, ha dichiarato parere conforme con quello espresso dalla commissione e si è riservato, per gli emendamenti aggiuntivi, di esprimere il parere della Giunta in sede di discussione delle modifiche. L’assessore ha anche annunciato la presentazione di un emendamento orale della Giunta al comma 24 dell’articolo 21, per alcune precisazioni di carattere tecnico.

Il presidente del Consiglio, prima di concedere la parola al consigliere di Forza Italia, Ignazio Locc, per lo svolgimento del suo intervento, ha dichiarato inammissibile il comma 14 ter dell’emendamento aggiuntivo presentato della Giunta, n. 578.

Il consigliere Locci ha evidenziato come l’articolo in discussione della finanziaria riguardi di fatto metà della spesa della Regione e apra il confronto su temi fondamentali quali sono, la spesa sanitaria, la distribuzione della risorse alle Asl e le politiche sociali. Locci ha fatto riferimento alla recente legge approvata dal Consiglio per l’avvio della riforma sanitaria ed ha ricordata la somma disponibile per la suddivisione tra le diverse aziende locali (2 miliardi e 818 milioni di euro). L’esponente della minoranza ha inoltre auspicato un nuovo piano di edilizia ospedaliera ed ha ricordato la “serietà” del tema della Sanità: «Dove non è più possibile tagliare ma è possibile spendere meglio».

Il presidente del Consiglio a dichiarato quindi conclusi i lavori della seduta antimeridiana ed ha comunicato che alla ripresa, fissata per le 16, risultano iscritti nella discussione generale 17 Consiglieri. Il presidente Ganau ha ricordato ai componenti l’ufficio di presidenza la convocazione delle 15.30. Com