Molti cittadini di Portoscuso stamattina alle otto hanno contattato preoccupati l’Ufficio Circondariale Marittimo di Portoscuso segnalando una chiazza marrone davanti alla spiaggia di Portovesme. Quindi il gommone della Guardia Costiera è così uscito a mare per verificare l’estensione della chiazza non oleosa che è risultata essere polvere di legno.
Infatti, durante la notte in porto è stata scaricata biomassa, ovvero trucioli di legno (stavolta molto polverosi) che alimentano la centrale elettrica. Nulla di preoccupante quindi, in quanto fortunatamente solo legno, ma qualcosa comunque non ha funzionato per il verso giusto visto che sono state prese iniziative in porto proprio per scongiurare il rilascio di tale polverosità.
Tutte le operazioni in porto, infatti, trattandosi di movimentazione alla rinfusa, vengono svolte abbattendo le polveri con barriere idriche in modo da evitare proprio quello che stamattina è apparso sullo specchio acqueo di Portoscuso. Sono in corso gli accertamenti del caso da parte dei militari della Guardia Costiera che hanno consegnato campioni di acqua all’Arpas di Portoscuso. Intanto l’impresa portuale che stava scaricando e movimentando il cippato ha contattato una ditta specializzata per bonificare, dove possibile, le aree di mare interessato. Lo specchio acqueo adesso risulta libero dalle polveri di legno.





