Nel febbraio di quest’anno, un carabiniere ha trovato su un sito internet un ciclomotore in vendita e, dopo aver contattato il venditore e contrattato il prezzo, ha deciso di acquistarlo, pagando la cifra concordata tramite una carta di credito prepagata. Una volta intascato il denaro, però, il venditore si è però reso irreperibile.
Il giovane militare, una volta resosi conto di essere stato truffato, si è recato presso i colleghi della tenenza di San Teodoro ed immediate sono scattate le indagini che, dopo alcuni mesi, hanno permesso di individuare il truffatore, un napoletano pregiudicato di 64 anni e denunciarlo in stato di libertà. L’uomo, che ha commesso l’illecito assieme ad altre persone in fase di identificazione, dovrà quindi rispondere del reato di truffa.
Lo sviluppo informatico e l’utilizzo di internet per fare acquisti “on-line”, pone sempre più spesso il cittadino di fronte al rischio di essere vittima di reati quali le frodi informatiche, la clonazione di carte di credito e l’indebito utilizzo delle stesse, tanto da essersi creato, ormai da tempo, un vero e proprio allarme sociale. L’arma dei carabinieri, costantemente al passo con i tempi, a tal fine ha sviluppato tecniche investigative tali da rendere sempre meno semplice ai truffatori informatici di farla franca e sempre un maggior numero di loro, pertanto, viene così assicurato alla giustizia, come è successo a quest’ultimo pregiudicato napoletano.





