Ieri pomeriggio, alle ore 15,20 circa a Cagliari, gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Cagliari, hanno arrestato Roberto Siddi, di 47 anni, cagliaritano, con precedenti penali, per furto aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale. Invece Giuseppe Cardia, di 55 anni, del capoluogo regionale e con precedenti penali, è stato arrestato per tentato furto aggravato avvenuto ieri questa notte poco dopo la mezzanotte.
Il primo intervento è di ieri pomeriggio quando il Centro Operativo Telecomunicazioni, a seguito di segnalazione giunta al 113, ha diramato una nota di ricerca agli equipaggi impegnati nel controllo del territorio di un furgone della ditta Gls (corriere espresso) che era stato rubato dalla centralissima Via Bacaredda.
Un equipaggio di una Volante, pochi istanti dopo la segnalazione, nel transitare in Via Is Mirrionis, ha notato il furgone oggetto della ricerca fermo al semaforo. Uno degli Agenti mentre si avvicinava dal conducente per invitarlo a scendere dal veicolo, ha riconosciuto il pregiudicato. L’uomo quindi, come ha visto il poliziotto ha ingranato la marcia dandosi alla fuga. Inseguito dalla vettura della Polizia, tra le vie Pertusola, Bugerru, Ogliastra, Baronia, Monsignor Piovella e Cadello, Siddi ha terminato la corsa all’altezza dell’Asse Mediano dove lasciato il furgone, ha continuato la fuga all’interno del cantiere dove poi è stato raggiunto e bloccato dai due operatori.
Accompagnato in Questura, gli Agenti hanno accertato che il Siddi risultava non aver mai conseguito la patente di guida e pertanto è stato anche denunciato in stato di libertà per guida senza patente.
Il proprietario del veicolo dopo avere espletato le formalità della denuncia è rientrato in possesso del veicolo completo di tutta la merce ancora da consegnare.
Il secondo intervento si è verificato intorno alle 00.10 quando il Centro Operativo Telecomunicazioni, a seguito di diverse segnalazioni giunte al 113, ha inviato un equipaggio della Squadra Volante nella Via Roma dove un uomo era intento a forza una Fiat 500 regolarmente parcheggiata.
La Volante, che transitava nelle immediate vicinanze, ha raggiunto rapidamente il luogo ed ha sorpreso Cardia, anch’egli già noto agli Agenti per i suoi precedenti di polizia, intento a rovistare all’interno dell’abitacolo di una Fiat 500.
Quindi è stato subito bloccato, perquisito e trovato in possesso trovato in possesso di strumenti modificati idonei a forzare le portiere delle auto. Nel marciapiede gli Agenti hanno trovato degli oggetti pronti per essere occultati tra cui ombrelli, toner per stampante e cavi elettrici per batteria.
La proprietaria del veicolo, dopo aver raggiunto gli operatori, ha riconosciuto tutti gli oggetti come di sua proprietà che dopo la formale denuncia gli sono stati restituiti.
Entrambi sono stati quindi trattenuti nelle camere di sicurezza e questa mattina li attende il rito direttissimo.





