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Operazione antidroga della Polizia di Iglesias: in manette otto persone e sequestrate 1650 piante di cannabis

Alle ore 12.00 circa di ieri, personale del Commissariato di P.S. di Iglesias ha effettuato una perquisizione presso uno stabile ancora parzialmente in costruzione sito a Gonnesa, ex Strada Ferrata s.n.c.

L’intervento è scaturito a seguito di attività di osservazione da parte degli investigatori del Commissariato che avendo notato movimenti di persone e veicoli intensi, hanno fatto sorgere il sospetto che all’interno del fabbricato si stesse svolgendo un’attività illecita.

In uno degli accessi del pian terreno era collocato un mini-appartamento, composto da ingresso-angolo cottura, stanza da letto e bagno, ed all’interno sono stati sorpresi 7 uomini, successivamente identificati per David Ibba, di 34 anni, Antonino Sam Durante, di 24, William Giudice, di 41, Simone Fadda, di 28, Andrea Ortu, di 22, Mauro Corona, di 41 e Alessio Cau, di 40 anni, tutti di Cagliari. L’ultimo, alla vista degli agenti, si è subito portato nella stanza da bagno adducendo la scusa di aver bisogno di una doccia, nel tentativo di sviare il controllo in quell’ambiente.

Si è notato quindi che il piatto doccia era movibile e, difatti, spostatolo si è verificato essere posto in modo da celare un foro praticato nel pavimento, dal quale, attraverso una scala, si poteva accedere all’ambiente seminterrato.

In tale ambiente, in uno spazio di circa 800 mq, era stata allestita una vera e propria coltivazione di cannabis dove è stato trovato un ottavo uomo, Alessio Pisu, 32enne di Cagliari, intento nel taglio delle inflorescenze.

L’ambiente era stato suddiviso in più stanze, due delle quali dedicate alla coltura delle piante, tutte già provviste di inflorescenza e pronte al taglio, munite di impianto di riscaldamento tramite lampade alogene, impianto di irrigazione e somministrazione di fertilizzanti specifici, nonché dispositivi igrometrici per la misurazione del tasso di umidità e le attrezzature per il confezionamento sottovuoto.

Altri due locali erano stati adibiti all’essiccamento e, in un ambiente a parte, era stato installato un grosso impianto di aereazione dal quale avevano origine le condutture che servivano all’essiccazione. Quindi, a conclusione dell’operazione sono finite in manette otto persone e sequestrate, in totale, tra le piante ancora invasate e quelle poste ad essiccare, 1650 unità, oltre ad un ingente quantitativo di inflorescenze già essiccate e pronte al confezionamento, riposte in degli scatoloni di cartone e 13 bussolotti contenenti ciascuno 10 semi di cannabis, per un totale di 173,350 Kg.

Inoltre, avvolte in un panno, sopra il frigorifero dell’angolo cottura del primo piano, erano riposti un revolver cal. 38/Special, con 6 cartucce in camera e una pistola semiautomatica cal. 7.65, con caricatore inserito e riempito di 8 cartucce. Invece nascosta all’interno di un divano posto all’ingresso, vi era una busta di plastica contenente un ulteriore caricatore e altre cartucce.

A questo punto sono scattate successive perquisizioni presso le abitazioni degli arrestati, in collaborazione con il personale della Squadra Mobile della Questura di Cagliari, all’esito delle quali sono stati rinvenuti e sequestrati due bilancini di precisione, un fucile a canne mozze con matricola abrasa, una pistola cal. 6.35 , con altro munizionamento e la somma di 3.200,00 euro in contanti.

Tutte le pistole rinvenute risultano provento di furto.

Le otto persone sono accusate fra loro, di coltivazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione illecita di armi comuni da sparo e relativo munizionamento nonché ricettazione.

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