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Tre persone di Milis si addentrano in una zona impervia e pericolosa del monto di Seneghe, salvati dai soccorritori.

Intorno alle ore 21.30 di ieri, tre persone originarie di Verona ma residenti a Milis (due donne e un uomo), a bordo di un Fiat Doblò, si sono inoltrati nel bosco del monte di Seneghe, in zona impervia e pericolosa. Infatti dopo circa 6/7 km di strade sterrate il mezzo su cui viaggiavano è rimasto incastrato tra le rocce, in un tratto di strada impervia e sconnessa.

Sopraggiunta l'oscurità, una delle due donne si è addentrata nel bosco con l’intento di trovare qualcuno che potesse dare soccorso, mentre le altre persone due sono rimaste nel mezzo. La donna è comunque riuscita a dare l’allarme al 113, che ha girato l’intervento alla Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Oristano.

Subito dopo l’allarme sul posto è intervenuta una pattuglia dei Carabinieri di Seneghe già in servizio di controllo del territorio, unitamente al comandante della Stazione, personale del Corpo Forestale di Seneghe, oltre ai Barracelli di Santu Lussurgiu e ai Vigili del Fuoco di Oristano che tutti assieme, dopo alcune ore di faticose ricerche, intorno alle ore 01.30, hanno trovati gli scomparsi ed anche recuperato l’automezzo.

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