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Provvedimenti Giunta Sardegna

La Giunta regionale ha approvato oggi un atto di indirizzo per i commissari delle quattro Province soppresse dal referendum abrogativo, le cosiddette nuove Province. Nell’atto si individuano e definiscono i limiti azione dei commissari e si dà una precisa indicazione di contenimento della spesa, a cui i commissari devono rigorosamente attenersi. La delibera di oggi è un piccolo passo essenziale del più grande processo di riforma complessiva del sistema degli enti locali, che prevede non solo la scomparsa delle quattro nuove Province, abrogate dal referendum popolare, ma anche l’eliminazione delle altre, che potranno essere soppresse solo dopo un lungo processo, che parte dalla modifica del titolo V della Costituzione da parte del Parlamento e prosegue con l’attribuzione delle funzioni attualmente attribuite alle stesse Province ad altri enti intermedi, tutti di secondo livello, cioè senza elezione diretta: l’Area Metropolitana di Cagliari e le diverse Unioni dei Comuni che si costituiranno.

Laore e Agris cominciano a dialogare tra loro. Una delibera, presentata oggi in Giunta dall’assessore dell’Agricoltura Elisabetta Falchi, lo sancisce. Il dialogo avviene sui controlli delle produzioni agroalimentari a denominazione e indicazione di origine protetta e a marchio di qualità. La vecchia amministrazione aveva trasferito il compito da Laore ad Agris, lasciando le competenze in Laore. Ora il dialogo permette a Laore di effettuare le verifiche e ad Agris di emettere le certificazioni. Un passaggio indispensabile per evitare il blocco che si era creato. Ma solo una soluzione temporanea in attesa della completa riorganizzazione delle agenzie agricole della Regione.

Sempre su proposta dell’assessore Falchi approvate altre tre delibere: una che aggiorna i confini del Consorzio di Bonifica della Sardegna centrale, una che proroga i termini di presentazione delle comunicazioni sui reflui, una che stanzia oltre 4 milioni per i Libri genealogici.

Come annunciato in occasione della delibera di commissariamento di Sardegna Promozione, oggi l’assessore del Turismo Francesco Morandi ha presentato la delibera che istituisce l’Unità di missione Expo. La struttura operativa coordina tra loro gli assessorati del Turismo, dell’Agricoltura, della Sanità e dell’Industria. I temi che la Sardegna affronterà nell’esposizione internazionale dell’anno prossimo a Milano riguardano infatti la filiera dell’agroalimentare e la longevità. Proprio per sviluppare questo tema è stato coinvolto anche l’assessorato della Sanità.

L’assessorato degli Enti locali inserirà nel programma della Sardegna all’Expo anche il progetto “I borghi della salute” attualmente in fase sperimentale nei paesi della Marmilla. Interessante anche il progetto, proposto da Morandi, “Sardegna spiaggia dell’Expo”. La Giunta, nell’approvare la delibera, si è assunta il compito di continuare a definire gli indirizzi strategici.

La Giunta ha poi approvato la delibera presentata dall’assessore dell’Industria Maria Grazia Piras (e non Manca come riportato nel precedente invio) che stanzia 6 milioni per la custodia e messa in sicurezza della miniera della “Fluorite di Silius” in liquidazione, in attesa della conclusione delle lunghe procedure relative al bando di concessione vinto da Fluorsid.