Verso le 23.00 di ieri, gli Agenti del Commissariato di P.S. di Quartu Sant’Elena, su disposizione del Centro Operativo Telecomunicazioni, si sono recati in Via Isola d’Elba a Quartu, dove era stato segnalato un furto in abitazione.
L’equipaggio di una Volante, giunto sul posto, ha accertato che la proprietaria dell’appartamento, uscita di casa intorno alle 21.30 in compagnia del fidanzato, aveva fatto rientro poco dopo per una dimenticanza.
Giunta davanti all’abitazione, la donna ha notato che vi era una luce accesa attribuendola inizialmente a una disattenzione. Il fidanzato della donna, avvicinatosi al portone di ingresso, ha visto che la luce veniva spenta dall’interno e ha subito raggiunto la ragazza avvertendola di chiamare le Forze dell’Ordine ma la stessa, al contrario, ha raggiunto il cortile notando due persone che uscivano dalla finestra della cucina e poi sono fuggite precipitosamente disfacendosi poi di una borsa di sua proprietà, all’interno della quale erano stati risposti alcuni apparecchi elettronici, un orologio, oggetti in oro, argento e bigiotteria varia sempre appartenenti alla donna.
Uno dei due ladri, inseguiti dai giovani, è riuscito a far perdere le tracce mentre l’altro è stato intercettato in Via Corsica. L’uomo, vistosi scoperto, si è avvicinato alla donna con fare minaccioso costringendo il fidanzato ad intervenire ma, nonostante gli fosse stato detto di stare calmo, lo stesso, per tutta risposta, ha tentato di colpirlo con un pugno. Ne è nata una colluttazione, nella quale il giovane è riuscito ad immobilizzare il ladro sino all’arrivo della Volante. Quindi, i poliziotti, una volta giunti sul posto, hanno preso in consegna il ladro, Alessio Atzori, di 39 anni, di Cagliari, pregiudicato ed in seguito hanno accertato che l’uomo si era introdotto nell’abitazione dei due giovani insieme ad un complice non ancora identificato dopo aver forzato la persiana della camera da letto.
L’Atzori è stato, dunque, tratto in arresto per il reato di rapina impropria e, su disposizione del P.M. di turno, trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo previsto per oggi.
