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Provinciale 36, aggiudicati i lavori per eliminare i problemi di sicurezza causati dalla frana

I lavori per il ripristino della sicurezza e dell’agibilità sulla provinciale 36 possono partire. La Provincia di Sassari ha aggiudicato nei giorni scorsi l’appalto per la realizzazione di opere di sostegno a monte della carreggiata stradale tra il chilometro 3,300 e il chilometro 3,400, che si erano rese necessarie inseguito a una frana. A eseguire i lavori sarà l’impresa Sanciu Giacomo di Pattada per un importo di quasi 183mila euro.

L’aggiudicazione dei lavori è la conferma migliore agli impegni che l’assessore provinciale della Viabilità, Antonio Nieddu, aveva assunto non più tardi di due mesi fa per rispondere alle polemiche sollevate a mezzo stampa da alcuni cittadini ed esponenti politici di Nughedu San Nicolò, che accusavano l’amministrazione provinciale di non aver fatto niente per riportare la situazione alla normalità. «È sconfortante constatare la strumentalità dell’ennesima polemica sollevata per sostenere il teorema della scarsa attenzione che la Provincia di Sassari riserva al Monte Acuto – aveva detto Nieddu – quando basterebbe informarsi per sapere che tutti gli impegni presi sono stati rispettati». Aveva poi dichiarato che «il tentativo di instillare nell’opinione pubblica e nella comunità locale il dubbio che siano scomparsi i finanziamenti, già stanziati per i lavori necessari a causa della frana di un anno fa, è grave e incomprensibile».

Per dissipare ogni incertezza, aveva inoltre affermato, «basta consultare il sito della Provincia e vedere che lo scorso 28 gennaio la giunta ha approvato il progetto esecutivo dell’opera e ha confermato il finanziamento di 400mila euro». Proprio come comunicato di lì a poco durante l’incontro avuto con i rappresentanti del Comune di Nughedu. Sui tempi di progettazione, l’assessore era stato molto chiaro. «Una volta reperite e stanziate le risorse che servivano, abbiamo proceduto alla progettazione, che è stata resa complessa dalla necessità di effettuare un esame approfondito – era stata la sua versione – per individuare le scelte tecniche più opportune e risolvere il problema in maniera duratura, in un contesto territoriale caratterizzato da potenziali instabilità».

L’auspicio dichiarato allora dall’assessore provinciale degli Appalti e Contratti, Giommaria Deriu, era di poter assegnare i lavori nel più breve tempo possibile. Dopo neanche due mesi l’appalto è stato già aggiudicato. Com

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