"C'è una parte delle forze politiche che punta a insultare, non a cambiare l'Italia e scommette sulla sconfitta dell'Italia". Così il premier Matteo Renzi interviene sulle polemiche degli ultimi giorni con i leader delle formazioni avversarie, Beppe Grillo e Silvio Berlusconi. E sul movimento fondato da Grillo, in vista delle elezioni europee, Renzi formula un pronostico: "Poteri dire da segretario del Pd che i 5 Stelle stanno facendo meno piazza e meno gente, e prenderanno meno voti".
Il premier delinea così i termini della sfida elettorale del prossimo 25 maggio: "Da una parte ci sono i gufi, quelli che sperano ci sia sempre crisi, dall'altra quelli come noi che si rimboccano le maniche. Ci sono persone nuove che chiedono un Italia diversa. Grillo scommette tutto sul fatto che l'Italia salti in aria e vada tutto male. Il Pd farà di tutto perché Italia abbia un futuro". Infine, un appello: "Votate per chi vi pare ma non mandate buffoni".
Quanto al calo del Prodotto interno lordo, secondo il premier "E' un indice del fatto che bisogna fare le riforme strutturali". E per restare in tema di economia, Renzi chiarisce che "gli 80 Euro in busta paga (taglio Irpef ad alcuni lavoratori dipendenti) arrivano dopo le elezioni. E sono 80 euro mensili e per sempre. E' la prima volta in cui l'Italia restituisce ai cittadini quello che i cittadini hanno pagato. Può essere un inizio".
"Io non accetto che ci siano tangenti e mi strappa il cuore di mano che sono gli stessi di 20 anni fa. Se tu sei condannato per corruzione, tu nei palazzi della politica non devi mettere più piede". Con queste parole, il premier interviene sui fatti di Expo, e sulla nomina del commissario anticorruzione Raffaele Cantone a "supervisore" dei lavori Expo, dice: "Cantone non è supereroe. L'Autorità di cui è a capo era stata creata in precedenza ma nessuno aveva fatto il presidente. Noi, appena arrivati, l'abbiamo scelto". Per l'esposizione universale di Milano, Cantone avrà "Poteri particolari, ma non di revoca".
