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Gdf Cagliari – Contrasto all’economia sommersa: scoperti altri 8 evasori totali e 2 paratotali.

Continua senza sosta l’attività dei finanzieri del comando provinciale di Cagliari nella lotta contro l’evasione e l’elusione fiscale. Nonostante il territorio della provincia sia caratterizzato da una forte  recessione economica, sono più che lusinghieri fino ad oggi i risultati ottenuti al riguardo dalla guardia di finanza, grazie alla qualità degli interventi ispettivi posti in essere e alla concretezza dei relativi esiti.

In particolare, nel solo settore del sommerso d’azienda, nel corso delle attività di controllo tributario, sono già otto, dall’inizio dell’anno, le attività economiche scoperte in completa evasione fiscale. Si tratta perlopiù di imprenditori che, omettendo di presentare le prescritte dichiarazioni dei redditi e dell’iva, sono riusciti ad occultare al fisco redditi imponibili per oltre 2 milioni e mezzo di euro e a non versare l’iva per 400 mila euro. Altri due soggetti, pur rendendo noti i relativi dati fiscali, hanno sottratto a tassazione più  della metà di quanto dichiarato.

Le categorie economiche prese di mira nell’occasione dalla Fiamme Gialle nel territorio sono le più svariate. Le persone colte in flagrante sono, infatti, 3 titolari di saloni di barbiere e parrucchiere, di cui 2 con sede a Sarroch e uno a Carbonia, 2 ditte individuali operanti nel settore dell’edilizia ubicate sempre a Sarroch, 2 esercizi di installazione di impianti idraulici, riscaldamento e condizionamento dell’aria con sedi rispettivamente a Cagliari e a Carbonia, un’attività di fabbricazione di oggetti in ferro, in rame e altri metalli con sede a Carbonia, un ambulante per il commercio al dettaglio di arredamenti per giardino, mobili e tappeti con sede a Sarroch e un bar caffè di Sanluri.

I dati di oggi si aggiungono a quelli resi noti nei giorni scorsi, relativi ad altri 2 evasori totali scoperti ad Iglesias: un avvocato e un titolare di un bar pizzeria risultati completamente sconosciuti al fisco per aver nascosto imponibili pari a oltre 500 mila euro.

Dai numeri appena citati emerge, ancora una volta in modo chiaro, il messaggio rivolto a coloro non in regola con il fisco: il rischio di essere controllati non è ipotetico ma concreto, poiché la Guardia di Finanza oggi dispone di strumenti moderni ed efficaci di incrocio dati, idonei ad individuare e disarticolare qualsiasi metodologia di evasione, anche la più sofisticata. I dati resi noti seguono peraltro alla lettera le linee d’azione del nuovo anno, ossia lotta all’evasione, contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica, prevenzione della criminalità economica, tutela del mercato.

Anche per il proseguo del 2014, pertanto, continuerà l’impegno delle Fiamme Gialle cagliaritane nel contrasto agli illeciti di natura economico-finanziaria; l’obiettivo principale rimane quello del costante miglioramento della qualità  degli interventi, con una selezione ancora più accurata dei soggetti da controllare.

In tal modo si vuole impedire ad ogni costo, in via generale, il prevalere di meccanismi di concorrenza sleale che si ripercuotono inevitabilmente sugli operatori economici onesti che, nonostante le difficoltà della crisi, continuano ad operare nel pieno rispetto delle leggi e delle regole di mercato.