“Piano straordinario per il lavoro, politiche per l’occupazione giovanile, riesame del bilancio per individuare le risorse e immediatamente avviare tutte le opere cantierabili, un cronoprogramma di interventi per le zone colpite dall’alluvione del 18 novembre scorso”. Al Presidente Pigliaru, al quale la Cisl chiede di convocare in tempi brevi i sindacati confederali, il segretario generale Oriana Putzolu presenterà questa minipiattaforma di impegni da realizzare con urgenza.
“I primi 100 giorni, purtroppo per il Presidente, non potranno avere il carattere della luna di miele. Sono troppi – dice il segretario generale Cisl - i problemi irrisolti sul tappeto e soprattutto il mondo del lavoro ha bisogno di segnali forti di cambiamento. Per il sindacato l’unico segnale valido di un nuovo corso alla Regione sarà la ripresa dell’occupazione, la riduzione del numero dei lavoratori in mobilità e in ammortizzatori sociali, l’avvio di una seria concertazione con le parti sociali”.
“La gestione dell’emergenza – aggiunge Oriana Putzolu – dovrà essere accompagnata da politiche di sistema in grado di creare condizioni stabili di sviluppo economico. Quindi la soluzione di alcune grandi vertenze, ad iniziare da quella che interessa la filiera dell’alluminio e del piombo-zinco; la predisposizione di un piano energetico e industriale, iniziative per costringere al risanamento ambientale le aziende che hanno inquinato il territorio, semplificazione delle procedure burocratico-amministrative, incisive azioni di contrasto della povertà”.