I carabinieri della compagnia di Siniscola, coordinati dal comandante Cap. Andrea Senes, hanno svolto diversi servizi mirati al contrasto delle violazioni al c.d.s. e ai fenomeni delinquenziali in genere nelle località di competenza, Torpè, mettendo in campo numerose pattuglie.
Le operazioni, alla quale hanno partecipato anche i militari della tenenza di San Teodoro, i colleghi delle stazioni di Torpè E Siniscola, nonché i militari dell’aliquota radiomobile, ha consentito di ottenere ottimi risultati operativi.
Infatti, grazie ad un’efficace gravitazione delle forze presso le aree più sensibili del territorio, le pattuglie dell’Arma hanno controllato numerose autovetture ed i loro occupanti, denunciando in s.l. quattro persone sorprese alla guida delle loro autovetture in evidente stato di ebbrezza.
Tali operazioni, inoltre, hanno portato all’arresto di Giuseppe Sedda, di 54 anni originario di Ovodda ma domiciliato a Siniscola, resosi responsabile di minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale. L’uomo, dopo aver minacciato con un coltello il gestore di un bar di Siniscola, reiterava i suoi comportamenti antisociali anche nei confronti di due vigili urbani, chiamati per sedare gli animi.
In seguito per riportare la situazione alla normalità è stato quindi necessario l’intervento dei cc di Siniscola che, dopo aver reso innocuo ed aver perquisito Sedda, trovato anche in possesso di altri due coltelli abusivamente detenuti, è stato quindi condotto in caserma per le formalità di rito e dopo essere stato dichiarato in arresto è stato rinchiuso nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo, dovrà rispondere davanti al giudice di minaccia, resistenza a P.U. e porto abusivo d’armi.
Giudicato in mattinata, Sedda è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari nel comune Lula.