“Per il comparto ittico del riccio di mare l’assessorato regionale dell’Agricoltura sta lavorando per mettere a punto un quadro di regole che, da un lato, definiranno i tempi della raccolta e, dall’altro, permetteranno di valorizzare il prodotto soprattutto nell’ottica di incrementare i redditi e migliorare le professionalità”.
Lo ha detto l’assessore Elisabetta Falchi intervenendo al convegno organizzato dall’Agenzia regionale Laore sulla “Filiera del riccio di mare in Sardegna”. Con questo obiettivo, “verranno presto avviati tavoli di concertazione con gli operatori – ha proseguito l’esponente della Giunta Pigliaru – per rilevare innanzitutto le difficoltà del settore.
Tracciabilità del prodotto, certificazione e marchio di qualità saranno quindi i punti cardine entro cui costruire il nuovo percorso fatto di norme certe e garanzie, senza le quali non si può costruire quel rilancio atteso”. Com