In serata, a Portoscuso (Ca), i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Iglesias hanno arrestato per “maltrattamenti in famiglia” Marco Carrus, di 44 anni, della città.
Il pregiudicato, poco prima, nella propria abitazione, ha insultato e minacciato di morte la moglie convivente, 41enne, casalinga, che aveva chiesto aiuto chiamando il 112.
L’arrestato, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della compagnia cc di Iglesias in attesa dell’udienza direttissima.
Inoltre, questa mattina alle ore 09.00 circa, sempre a Portoscuso i militari della stessa Arma dei carabinieri che hanno operativo l’arresto di Carrus per maltrattamenti in famiglia, lo hanno dichiarato in arresto anche per detenzione illegale di armi clandestine e munizionamento.
I carabinieri, a seguito della perquisizione dell’abitazione dell’arrestato, maturata nel prosieguo delle ulteriori indagini del precedente arresto avvenuto ieri, hanno rivenuto, in un’intercapedine appositamente creata in una parete, occultata da un falso quadro elettrico, un fucile da caccia cal. 12, semiautomatico con matricole abrase, in buono stato di conservazione e di efficienza e 37 cartucce cal. 12.
Quanto rivenuto è stato sottoposto a sequestro e Marco Carrus, non intestatario di porto d’armi, dopo le formalità di rito, dalle camere di sicurezza in cui era trattenuto da ieri per il precedente arresto, sarà rinchiuso nella casa circondariale di Iglesias.





