Press "Enter" to skip to content

Ventenne di Santadi arrestato dai carabinieri del paese per detenzione di armi clandestine.

Questa mattina a Santadi (Ci), i carabinieri della Stazione del paese, nel corso di una mirata perquisizione hanno arrestato per detenzione armi clandestine un 20enne del luogo, Nicola Pireddu, disoccupato.

I militari che qualche tempo stanno facendo dei controlli per prevenire la caccia di frodo ed il commercio di armi clandestine, del quale il Sulcis è pieno, si sono presentati  a casa del ragazzo dove hanno poi trovato, occultato nella legnaia di pertinenza dell’abitazione, un sacco in tessuto di colore verde militare, tipo mimetico, all’interno del   quale vi erano costuditi un fucile monocanna calibro 16, di fabbricazione artigianale scarico, smontato in due parti (cassa e canna) efficiente ed in buono stato di manutenzione, una cartuccia calibro 16 marca “r10”” caricata a pallettoni e una chiave tipo fisso marca, utilizzata per il montaggio - smontaggio dell’arma. Invece nella camera da letto dell’arrestato, all’interno del cassetto del comodino, sono state trovate altre due cartucce calibro 16, entrambe esplose. Da quanto a conoscenza dei carabinieri, l’arma veniva utilizzata presumibilmente per la caccia di frodo.

Visti i risultati dell’operazione, i carabinieri hanno dichiarato in arresto il giovane e portato in caserma per le formalità di legge al termine delle quali l’arrestato sarà rinchiuso nel carcere di Uta (Ca)