Un emendamento alla Legge di Stabilità per impedire il maxi aumento di Imu e Tasi: è il contenuto di una modifica inserita nel pacchetto che il governo ha presentato alla commissione Bilancio del Senato.
L'impennata delle tasse sulla casa è all'orizzonte perché il tetto di aliquota al 2,5 per mille per la Tasi sulla prima casa è in vigore solo per quest'anno, mentre a partire dal 2015 si potrebbe salire fino al 6 per mille. Il problema era emerso in seguito al rinvio al 2016 della "local tax" che avrebbe dovuto sostituire i balzelli comunali.
Il governo ha presentato oltre 60 emendamenti, uno dei quali per impedire la stangata. La proposta di modifica prevede per tutto l'anno prossimo la proroga del tetto per l'aliquota del 2,5 per mille, che sale al 3,3 per mille per finanziare le detrazioni.
Tra gli altri emendamenti, uno riguarda il canone Rai. Il governo ne ha proposto il congelamento per il 2015: i contribuenti dovrebbero quindi pagare lo stesso importo versato quest'anno. Tra le proposte anche l'esclusione dal patto di stabilità per province e città metropolitane delle spese per l'edilizia scolastica e una serie di interventi nel comparto dei giochi.
Un emendamento del governo alla manovra depositato in Commissione prevede inoltre un miliardo alle Regioni per l'allentamento del Patto di stabilità che conferma anche per il 2015 "il patto verticale incentivato". La copertura arriva attraverso fondi del Mef.
L'esecutivo aveva presentato altri 20 emendamenti nella giornata di ieri. Le proposte di modifica, spiega il sottosegretario all'Economia Pier Paolo Baretta, sono molte "perché non avendo a disposizione gli emendamenti segnalati dai gruppi parlamentari ci siamo cautelati in modo da coprire una serie di problemi generali. Quando incontreremo proposte parlamentari sulle stesse materie faremo un passo indietro".
Le votazioni in commissione Bilancio del Senato, iniziate ieri, attualmente si concentrano sugli emendamenti destinati a non essere approvati. Il pacchetto di modifiche alla Legge di Stabilità presentato dal Governo sarà passato in esame solo a partire da lunedì.
