Anche il cielo sudafricano piange per Madiba. Piove a Johannesburg dove si tiene la commemorazione che avrà inizio tra poco nel Soccer City Stadium Fnb a Soweto (a sud di Johannesburg) le cui porte sono state aperte alle cinque del mattino. La struttura, che può ospitare circa 100mila persone, si sta riempiendo con difficoltà a causa della grande affluenza. L'arrivo della vedova di Mandela, Graca Machel, è stata salutato da un'ovazione. La folla è andata in delirio per Charlize Theron, giunta allo stadio per la commemorazione, seguita poco dopo dall'arrivo di Ban Ki Moon.
Uno a uno stanno arrivando allo stadio i novanta leader stranieri per partecipare alla commemorazione. Enrico Letta all'uscita dall'aereoporto di Johannesburg ha commentato: "Mandela è un esempio per l'intera umanità sul tema dello sviluppo, della lotta al razzismo e delle diseguaglianze, per questo è un dovere per l'Italia essere qui". La presidente della Camera Laura Boldrini su Twitter ha annunciato il suo arrivo: "Sotto una pioggia incessante, verso Soweto, per l'ultimo saluto a #Madiba, mentre le radio trasmettono i suoi discorsi di libertà".
L'addio all'uomo che è riuscito a pacificare il Sudafrica è l'occasione in cui si incontreranno i leader di Paesi da sempre avversari: Barack Obama e Raul Castro. Nella lista degli oratori 'politici' il presidente degli Stati Uniti parlerà per primo, mentre il leader cubano sarà l'ultimo. Obama è atterrato a Johannesburg insieme alla first lady Michelle.
Oltre ai leader stranieri, alla cerimonia parteciperanno una decina di ex presidenti, tra cui gli americani Jimmy Carter, Bill Clinton e George W. Bush (tutti a bordo dell'AirForceOne), e il francese Nicolas Sarkozy (che non viaggia sull'aereo di Hollande). Si stima che la cerimonia verrà seguita da circa 100mila persone nello stadio, e da milioni in altri stadi e luoghi pubblici del Paese.
L'oratore principale della commemorazione è il presidente sudafricano Jakob Zuma che ricorderà il ruolo decisivo di Mandela nel creare la Rainbow Nation, la nazione arcobaleno del dopo apartheid, della riconciliazione tra nemici attraverso la pace e respingendo qualsiasi violenza.
L'inno nazionale aprirà la cerimonia e poi prenderanno la parola diversi esponenti del clan Mandela, prima dell'intervento dei leader stranieri tra cui il presidente americano Barack Obama, quello del Brasile, Dilma Rousseff, il vicepresidente cinese, Li Yuanchao, il presidente della Namibia, Hifikepunye Pohamba, l'indiano Pranab Mukherjee, il cubano Raul Castro.
Ci sarà anche l'omaggio di un amico: Andrew Mlangeni, che fu detenuto nella cella accanto a quella di Madiba a Robben Island. Non è stato precisato il programma musicale, secondo alcuni potrebbe essere coinvolto Bono degli U2, mentre dovrebbero essere presenti la modella Naomi Campbell, che di Mandela era molto amica, e la star della tv Usa Oprah Winfrey, molto attiva in Sudafrica con i suoi investimenti nelle scuole.
Per la cerimonia sono state predisposte misure di sicurezza senza precedenti in una Johannesburg che iniziava a blindarsi già ieri dopo l'ora di punta delle 17:00 con le strade totalmente intasate.
Le principali arterie di accesso al Fnb Stadium saranno bloccate, e alle migliaia di sudafricani è stato chiesto di prendere i mezzi pubblici, treno metropolitana e autobus, gratuiti per l'occasione e la cui frequenza è stata potenziata. Molti uffici rimarranno chiusi per evitare il rischio di trovarsi in ingorghi interminabili, mentre le scuole sono chiuse per le vacanze estive.
Dopo la cerimonia - che si svolgerà in assenza della salma di Mandela - verrà allestita una camera ardente per Madiba nei palazzi del governo a Pretoria, per un ultimo saluto a Tata, il grande vecchio. I funerali di Stato si svolgeranno domenica a Qunu, la sua città di origine, nella provincia di East Cape. Secondo le autorità locali sono attese 9mila persone circa, tra cui il principe Carlo e il presidente della Nigeria Goodluck Jonathan. Ma non i Grandi del mondo. I funerali solenni di Mandela si svolgeranno il 15 dicembre a Qunu, il suo villaggio, nella provincia di East Cape.