“Come ogni anno gli esponenti dell’opposizione si lanciano in dichiarazioni spericolate e demagogiche che parlano di numeri inesistenti per cambiare la Finanziaria. Dopo attente ricognizioni e dopo un percorso che ha coinvolto enti locali, parti sociali e associazioni di categoria, abbiamo destinato le risorse disponibili verso settori strategici pensando al bene esclusivo delle imprese e delle famiglie e al sostegno degli enti locali. A parte le dichiarazioni da campagna elettorale, le opposizioni non hanno indicato da dove si dovrebbero recuperare 300 milioni, a meno che non intendano lasciare senza stipendio la quasi totalità dei dipendenti regionali”.
E’ quanto affermato dal presidente della Regione e dall’assessore della Programmazione, replicando alle opposizioni sulla Legge di Bilancio 2014.
“Condividendo le decisioni con tutti i settori – riprendono presidente e assessore - abbiamo scelto di garantire il completamento dei programmi di sviluppo e gli investimenti portati avanti in questi anni, confermando i 580 milioni per il Fondo Unico per gli enti locali, a completare il programma sulle opere cantierabili, gli interventi straordinari delle politiche per il lavoro, la riqualificazione delle principali infrastrutture e i trasferimenti per fronteggiare le emergenze sociali e sanitarie non ultima quella dell’alluvione che ha colpito la nostra isola. Abbiamo inoltre annunciato già dalla prima audizione in Commissione Bilancio che avremo rivisto le integrazioni sui capitoli cosiddetti a “zero” compatibilmente con le altre risorse obbligatorie. Il tutto tenendo in debita considerazione i vincoli imposti dal Patto di Stabilità che forse sfuggono a PD, Sel e PRC”.