"La catastrofe naturale che ha colpito la Sardegna, e in maniera particolare la città di Olbia e le zone del nuorese, con un tragico bilancio di perdite umane, ci lascia sgomenti e addolorati. Ma come uomini e donne delle Istituzioni abbiamo il dovere di agire subito per aiutare la popolazione ad affrontare con coraggio e con speranza questa immane tragedia" lo ha dichiarato stamane l'eurodeputato sardo di Italia dei Valori Giommaria Uggias.
"Oggi il Parlamento europeo, riunito in sessione plenaria a Strasburgo, ha sospeso i suoi lavori con un minuto di silenzio per le vittime dell'alluvione in Sardegna e testimoniando così la sua umana vicinanza alle popolazioni colpite dalle alluvioni".
"Insieme alla collega Francesca Barracciu - ha proseguito Uggias - sono intervenuto in aula per esprimere tutto il dramma che sta vivendo il popolo sardo e per chiedere la solidarietà del Parlamento europeo. Solidarietà e sostegno, non solo morale, che abbiamo raccolto da parte di tutto il Parlamento".
"Per essere realmente solidali occorre stanziare risorse adeguate agli incalcolabili danni causati alla popolazione, al territorio e all'economia di una regione al collasso. Oltre alla proclamazione dello stato di emergenza il Consiglio dei Ministri chieda ufficialmente l'intervento dell'Unione europea che per casi di questo genere dispone del Fondo di Solidarietà, già attivato in passato per le situazioni alluvionali in Veneto, Toscana e Liguria".
"Per questo motivo - ha concluso Uggias - con il sostegno dell'intera delegazione degli eurodeputati italiani abbiamo invitato il Presidente del Consiglio Enrico Letta ad attivare urgentemente le procedure necessarie".