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Cerca di mandare fuori strada l’auto della Polizia perché non voleva farsi trovare con 65 chili di hashish nascosti nella sua auto

Ieri mattina, gli agenti della Squadra Mobile, Quinta Sezione Antidroga di Cagliari, a seguito di articolati ed incessanti servizi osservazione e pedinamento, nella zona industriale Macchiareddu – Assemini (CA), hanno proceduto al controllo di un furgone Fiat Daily, noleggiato presso Europcar srl di Cagliari, proveniente da Centro smistamento di uno spedizioniere, condotto da Andrea Deidda , di 39 anni, di Cagliari ma residente a Monserrato, incensurato, disoccupato, che, all’atto del fermo, ha tentato di investire uno dei Poliziotti che gli intimava l’alt, speronando poi altra autovettura servizio, con a bordo altri due operatori, che non riportavano però ferite né traumi.

A questo punto ne è nato un inseguimento da parte dei poliziotti ed altri equipaggi della Mobile fatti convergere, e l’auto in fuga è stato poi intercettata dopo alcune centinaia di metri e bloccato. Quindi è partito il controllo del furgone, che trasportava numerosi colli contenenti scatole di conserva di pomodoro e ananas sciroppato e, per una più accurata ispezione, il mezzo è stato portato nel garage della Questura, dove è stato svuotato e smontato.

All’interno nascosti in alcuni pallet di conserve alimentari in scatola, sono stati rinvenuti circa 65 kg. Hashish, in panetti da 100 gr. sigillati sottovuoto. A questo punto l’uomo è stato dichiarato in arresto in quanto responsabile reato di tentato omicidio, resistenza a Pubblico Ufficiale.

Il carico, è stato accertato, era partito dalla Spagna ed era giunto a Cagliari con un corriere espresso, indirizzato ad una società inesistente.
L’arrestato, dopo le formalità di legge, è stato accompagnato e rinchiuso nel carcere cittadino di Buoncammino.

Gli altri particolari saranno resi noti questa mattina dal dirigente della Mobile, Leo Testa, durante una conferenza stampa.