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Operaio 30enne di Olbia arrestato dai carabinieri per atti persecutori.

Nella serata di ieri, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Olbia, su richiesta di una casalinga, E.D., di 31 anni del luogo, sono intervenuti in Vaia Nervi dove la richiedente segnalava la presenza, alla porta d’ingresso, del suo ex convivente, Emanuele Fundoni, di 30 anni, piastrellista, con precedenti di polizia specifici, che con calci e pugni ripetutamente tentava di accedere all’interno dell’abitazione. L’intera vicenda si inquadra in una burrascosa separazione in atto tra i due.

L’uomo, nonostante la presenza dei militari, ha insistito con le sue condotte e pertanto è stato fermato e dichiarato in arresto per atti persecutori, minaccia e violenza privata.

Quindi l’operaio, su disposizione dall’Autorità Giudiziaria, espletate le formalità di legge in caserma è stato accompagnato nel suo domicilio in regime di arresti domiciliari.