Venerdì 25 ottobre alle 21, ritorna l’opera lirica al Teatro del Carmine di Tempio Pausania, con L’elisir d’amore, melodramma giocoso in due atti, su libretto di Felice Romani, tratto da Le Philtre di Eugène Scribe e musica di Gaetano Donizetti.
Questa nuova, agile, produzione del Teatro Lirico di Cagliari è stata appositamente ideata e realizzata per palcoscenici ridotti e viene curata per la regia da Primo Antonio Petris, per i costumi da Marco Nateri e per le luci da Loïc François Hamelin.
L’opera si avvale di un cast di giovani interpreti quali: Elisabetta Scano (Adina), Camillo Facchino (Nemorino), Valeriu Caradja (Belcore), Enrico Maria Marabelli (il dottor Dulcamara), Vittoria Lai (Giannetta).
L’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico sono diretti dal maestro concertatore e direttore Francesco Pasqualetti. Il maestro del coro è Marco Faelli.
L’elisir d’amore, rappresentato, per la prima volta, il 12 maggio 1832 al Teatro della Canobbiana di Milano (oggi Teatro Lirico), riscuote, fin dalla prima sera, uno straordinario favore di pubblico e critica che si ripete per tutte le trentadue repliche. Senza dubbio una delle opere più raffinate, soprattutto per la scrittura orchestrale, di Gaetano Donizetti che, con questo titolo, trova una personale elaborazione dello stile comico, tramite l’introduzione dell’elemento sentimentale, elemento che, estraneo all’imperante opera seria rossiniana, riconduce piuttosto al filone larmoyant dell’opéra-comique francese.
La manifestazione si avvale della collaborazione della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione Banco di Sardegna e dell’Amministrazione comunale di Tempio Pausania.
Prezzi biglietti: € 7 (intero), € 5 (ridotto). In vendita, il giorno dello spettacolo, dalle 18 alla Biglietteria del Teatro del Camine di Tempio Pausania.