"Siamo in una situazione di grande difficoltà. Noi abbiamo bisogno di riprendere in mano un progetto di futuro all'altezza della situazione del Paese". E' quanto ha detto Guglielmo Epifani, segretario del Pd, intervenendo alla stazione Leopolda." La situazione dunque, spiega Epifani, non può restare così. Dobbiamo provare a cambiare oppure fare la scelta opposta e provare a traccheggiare". Il segretario del Pd, mettendo da parte il suo solito ottimismo, parla di un "rischio declino per il Paese".
"Questo è un Paese - dice ancora Epifani - in cui non siamo capaci di fare governo di sistema e non siamo stati all'altezza di avere quei risultati che il Paese si meritava", se a questo " si aggiunge un sistema istituzionale in permanente transizione e un sistema politico che soprattutto dopo il 2000 è stato fatto di partiti e movimenti a carattere personale si capisce dove siamo".
Il segretario del Pd invita a guardare avanti anche "per sfuggire dalla miseria del confronto politico quotidiano, di cui io per primo non ne posso piu'". E poi si sofferma a parlare della drammatica situazione dell'Italia e in particolare della difficile situazione occupazionale dei giovani che sempre in maggior numero sono costretti ad emigrare all'estero. "Un dramma del nostro Paese - ha spiegato Epifani - è quello dei giovani, se ne vanno per formarsi all'estero e rimangono all'estero. Diamo agli altri molte delle migliori intelligenze di cui noi dobbiamo tornare ad essere fieri - ha concluso Epifani - se saremo in grado di fornirgli un futuro".
Epifani poi affronta uno dei problemi più spigolosi che attanagliano il Paese: l'evasione fiscale. "Con la moneta forte - dice - bisogna abbassare le tasse sul lavoro e favorire gli investimenti. Se lavoro e investimenti sono le cose che ci mancano oggi - prosegue - non possiamo continuare a tassare le cose che ci mancano".
Il segretario del Pd parlando di uno dei candidati alla guida del Pd ha detto: "Renzi è una persona che ha un consenso e un seguito, una persona forte, è uno di quelli con cui il Pd può candidarsi a uscire da questa situazione". Ma aggiunge: "Non abbiamo solo lui, ne abbiamo tanti questa è la nostra forza".
Prima di Epifani è intervenuto Matteo Renzi. Il sindaco di Firenze ha tenuto a sottolineare: "C'è tanta voglia di proporzionale in tutti i partiti, noi questa voglia gliela facciamo passare. La faremo passare perché vogliamo ci sia possibilità di governare e scegliere uno che se poi non funziona va a casa", ha aggiunto.
Renzi ha poi sottolineato: "Questi anni ci hanno dipinto in alcuni casi come degli asini che scalciavano, delle persone che stavano fuori dalle regole, degli infiltrati". E ha aggiunto: "Noi siamo ingenui, spesso un po' polemici, ma siamo persone che vogliono mantenere semplicità di fronte alla politica", ha detto.