Oltre 1000 dirigenti e quadri sindacali parteciperanno domani, nei locali del palazzo del congressi della Fiera internazionale della Sardegna, all’assemblea regionale di Cgil, Cisl e Uil organizzata per rilanciare – alla presenza del segretario generale confederale Cisl, Raffaele Bonanni - le più importanti vertenze dell’isola.
La manifestazione sindacale rappresenta una tappa importante di una mobilitazione sarda che continuerà, articolandosi nei diversi settori e territori, anche con iniziative di protesta e di sciopero.
L’inizio dei lavori è previsto per le ore 9,30 con la relazione – a nome delle segreterie regionali unitarie – di Michele Carrus (Cgil). Seguiranno 10 interventi: 3 per sigla sindacale più un rappresentante dell’Assostampa sarda.
I lavori saranno conclusi, come detto, da Raffaele Bonanni, segretario generale Cisl confederale.
Il sindacato rivendica interventi immediati e consistenti di sostegno all’occupazione e per favorire la ripresa, assicurando la coesione sociale e territoriale della regione. Cgil Cisl Uil chiedono una svolta: un piano straordinario per il lavoro, che concentri le risorse senza disperderle in troppi rivoli inefficaci, e un Piano di rilancio immediato degli investimenti pubblici in Sardegna. Com