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Brasiliano pregiudicato arrestato dai Cagliari per resistenza, violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale

Il personale della Polizia di Cagliari, hanno arrestato con le accuse di resistenza, violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, Murilo Piras, 20enne, nato a Salvador Bahia (Brasile), con numerosi precedenti penali.

Intorno alle ore 22:00 di ieri, gli agenti della Squadra Volante sono intervenuti presso una cooperativa di recupero dei giovani disadattati, dove un giovane tutor ha riferito loro che un ospite di 20 anni era stato mandato via perché soggetto estremamente violento che non ha mai rispettato le regole della convivenza imposte all’interno della struttura.

La presenza del ragazzo nel centro era dovuta ad un precedente episodio di maltrattamenti in famiglia per il quale era stato arrestato ed allontanato dai genitori, che hanno pagato anche il costo del soggiorno presso la struttura.
Il giovane pregiudicato presente sul posto al momento dell’arrivo dei poliziotti che sin dal primo istante, ha mostrato verso di loro un atteggiamento di sfida e di insofferenza pretendendo di rientrare nell’abitazione per poter riprendere i suoi effetti personali. Il proprio tutor ha invece confermato che quanto di sua proprietà era stato messo all’interno di una borsa che era stata portata all’ingresso dello stabile e che poteva prenderla per andare via.

Il Piras nonostante i ripetuti inviti alla calma ha persistito nell’atteggiamento aggressivo e una volta entrato all’interno della casa per riprendere i documenti, è andato in escandescenza scagliandosi contro gli operatori dando origine ad una violenta colluttazione al termine della quale il giovane è stato immobilizzato. Quindi gli uomini della Polizia, al termine dell’intervento si sono sottoposti alle cure dei medici del Pronto Soccorso dell’ospedale SS. Trinità per le contusioni riportate.

Il ragazzo invece è stato portato negli uffici della Questura dove, al termine degli accertamenti di rito, è stato dichiarato in arresto e poi, su disposizione del P.M. di turno, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del processo per direttissima previsto nella mattinata odierna.