Volotea, la compagnia aerea low cost che collega città di medie e piccole dimensioni, gioca d’anticipo e guarda al futuro, riconfermando per il 2014 alcune delle rotte che hanno fatto la gioia dei passeggeri olbiesi. Il vettore, infatti, anche per la prossima primavera collegherà in modo comodo, diretto e conveniente Olbia con Venezia, Genova, Nantes e Bordeaux. I biglietti dell’anteprima primaverile 2014, sono già in vendita con tariffe a partire da 19,99 Euro a tratta, tasse aeroportuali incluse.
“Il bilancio di Volotea presso l’aeroporto di Olbia è davvero molto positivo – afferma Valeria Rebasti, Commercial Country Manager Volotea per l’Italia – Riscontrato un altissimo gradimento delle rotte proposte, abbiamo deciso di confermare anche per il 2014 i nostri “cavalli da battaglia” in partenza dallo scalo sardo”.
Il vettore ha infatti deciso di continuare a investire su Olbia, proponendo un carnet voli ampio e strutturato. Dall’11 di aprile si vola verso Venezia, mentre dal 12 aprile sarà possibile decollare verso Genova. Già confermate per tutto il periodo estivo le tratte francesi: dal 13 aprile si decolla alla volta di Bordeaux e dal 27 aprile per Nantes.
“Ma le novità firmate Volotea non sono certo finite qui – conclude Valeria Rebasti – Questa è solo una piccola anteprima del ventaglio di rotte previste per il 2014. Stiamo collaborando con il management degli aeroporti in cui operiamo, per poter proporre ai nostri passeggeri un panorama voli ancora più ricco e articolato”.
I biglietti per la primavera 2014 da e per Olbia sono già acquistabili sul sito www.volotea.com, nelle agenzie di viaggi o contattando il call center al numero 895 895 44 04. Tariffe a partire da 19,99 Euro a tratta, tasse aeroportuali incluse.
“Siamo molto soddisfatti del percorso avviato con Volotea nell’Aprile 2012 – afferma Stefania Filigheddu, Business Development Manager Geasar, Volotea ci ha confermato l’immagine di compagnia fresca e dinamica con cui si era presentata ed in poco tempo è riuscita ad inserirsi con successo sul mercato domestico ed avviare un mercato per noi strategico come la Francia”. Com
