Quel cappello, tipico dei bluesman, indosso ai Quattro Mori e il manico di una chitarra che attraversa la Sardegna da nord a sud. E’ un logo all’insegna di un legame indissolubile, tra la terra d’origine del blues (il sud degli Stati Uniti) e la Sardegna, terra d’adozione, quello creato da due giovani appassionati, Claudio Anedda di Narcao e Alessio Sanna di Cagliari, per la XXIII edizione della rassegna internazionale “Narcao Blues Festival” che, da mercoledì 21 a sabato 24 agosto, a Narcao, tranquillo centro del Sulcis, si prepara ad ospitare il tradizionale appuntamento con la musica afroamericana e i suoi migliori interpreti.
Il festival, che si avvale della direzione artistica di Gianni Melis, è organizzato dall’Associazione Culturale Progetto Evoluzione, con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna Assessorato alla Pubblica Istruzione Sport e Spettacoli e Assessorato al Turismo, della Provincia di Carbonia Iglesias, della Fondazione Banco di Sardegna e del Comune di Narcao.
Un festival che, sino all’ultimo momento, visti i ritardi nell’erogazione dei contributi regionali, ha rischiato di saltare. E che solo la passione, l’affetto e il rispetto per il “suo” pubblico ha spinto l’associazione Progetto Evoluzione a percorrere tutte le strade per allestire un cartellone degno della fama del Narcao Blues, tradizionale kermesse musicale con il genere afroamericano. Un appuntamento imperdibile che, in quattro giorni di concerti, condurrà gli appassionati in un’emozionante “viaggio musicale” nel cuore del Sulcis, terra affascinante e ricca di suggestivi scorci naturalistici e di tesori di archeologia industriale.
A fare da sfondo alla rassegna musicale, come di consueto, sarà Piazza Europa, piccolo anfiteatro al centro del paese. L’arena sarà così scenario per quattro intense serate, a partire dalle 21.30, di 8 concerti con la consueta e ormai collaudata formula dei due gruppi per serata. Band che non mancheranno di animare la comunità di Narcao e, in particolare, di regalare tanta musica ed emozioni a tutti gli appassionati del Blues.