Nella notte, a Nuxis (Ca), i carabinieri della Stazione del paese, dopo un mirato servizio di appostamento, hanno deferito in stato di libertà per esercizio della caccia in periodo di divieto, T.B. un pensionato 64enne e S.M., 37 anni, muratore, entrambi del posto.
I due, verso le ore 01.30 circa, sono stati fermati dai militari mentre erano a bordo della vettura del T.B., e sottoposti a perquisizione, sono stati trovati in possesso, occultata all’interno di un sacco, di una carcassa di cinghiale ucciso con un colpo di arma da fuoco e del quale non sapevano e non potevano dare giustificazioni plausibili.
Pertanto gli uomini dell’Arma hanno proceduto al sequestro dell’animale e verranno effettuati i dovuti accertamenti per verificare la provenienza dell’animale e dove si trova l’arma con la quale è stato colpito.
E’ usuale dai cacciatori di nascondere armi illegali in montagna, attività questa che serve ad alimentare il florido mercato delle armi da caccia rubate.
Questo, nel giro di un mese circa è la seconda volta che i carabinieri di Nuxis fermano e denunciano persone dedite alla caccia di frodo.