Ieri pomeriggio al Senato primo si alle riforme costituzionali. Un passo avanti per la necessaria riforma della politica. Rispettando i tempi. Lo ha scritto su twitter il premier Enrico Letta.
Via libera in prima lettura al Senato al ddl costituzionale del governo che disegna l'iter delle riforme, con la nascita del Comitato dei 42.
Il testo è stato approvato con 203 sì, 54 no (quelli di M5S e Sel) e quattro astenuti. Ora il ddl passa in prima lettura alla Camera. Tra tre mesi, ci potrà essere la seconda lettura del Senato.
L'Aula del senato ha respinto un emendamento al Ddl sul Comitato dei 42 di M5S che puntava a togliere un giorno di diaria per ogni assenza dalle riunioni del Comitato per le riforme.
"Sono senza vergogna i senatori di Pdl, Pd, Scelta Civica, Udc" commenta Vincenzo Santangelo (M5S) in una nota. "Continuano - aggiunge - ad essere contro concetti semplici di meritocrazia e buonsenso applicate nelle istituzioni". Santangelo riferisce che hanno votato a favore solo il Movimento 5 Stelle e Sel.
