Sabato 29 giugno alle 21 (turno A) va in scena il terzo appuntamento della Stagione lirica e di balletto 2013 del Teatro Lirico di Cagliari: L’amico Fritz di Pietro Mascagni (Livorno, 1863 - Roma, 1945), su libretto di P. Suardon (pseudonimo di Nicola Daspuro), tratto dal romanzo L’ami Fritz di Émile Erckmann e Pierre-Alexandre Chatrian. La deliziosa commedia in tre atti vuol essere un omaggio al centocinquantesimo anniversario della nascita del compositore livornese ed è rappresentata in un nuovo allestimento del Teatro Lirico di Cagliari.
Il regista friulano Primo Antonio Petris, insieme alla scenografa Greta Podestà, al costumista cagliaritano Marco Nateri ed al lighting designer Giovanni Pollini, firmano un allestimento scenico giovane e fresco, dai colori chiari e naturali, in un’atmosfera atemporale e mai edulcorata.
La direzione musicale è, invece, affidata a Fabrizio Maria Carminati, apprezzato direttore d’orchestra e specialista del repertorio verista, che dirige l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico. Il maestro del coro è Marco Faelli.
rotagonisti dell’opera sono giovani ed, in alcuni casi, affermati cantanti che si alternano nelle recite quali: Maria Alejandres (29, 30, 2, 5)/Cristina Giannelli (3, 6) (Suzel); Enea Scala (29, 30, 2, 5)/Gabriele Mangione (3, 6) (Fritz Kobus); Silvia Beltrami (29, 2, 5)/Silvia Regazzo (30, 3, 6) (Beppe); Mark Steven Doss (29, 30, 2, 5)/Francesco Verna (3, 6) (David); Ziyan Atfeh (Hanezò); Stefano Consolini (Federico), Barbara Crisponi (Caterina).
Dopo l’enorme successo di Cavalleria rusticana, sul quale si concentra il sospetto di esser stato determinato soprattutto dalla novella omonima di Giovanni Verga, la scommessa di Pietro Mascagni riguarda proprio il libretto; ma L’amico Fritz, rappresentata, per la prima volta, al Teatro Costanzi di Roma il 31 ottobre 1891, registra una svolta anche nella partitura, di minore intensità drammatica, che abbandona i climi della tragedia a favore di quelli della commedia.
L’opera, nonostante venga rappresentata in lingua italiana, viene proposta, come ormai tradizione al Teatro Lirico di Cagliari, con l’ausilio dei sopratitoli che, scorrendo sull’arco scenico del boccascena, favoriscono la comprensione del libretto.
Un gradito ritorno per il pubblico cagliaritano, a distanza di ventidue anni dall’ultima rappresentazione (giugno 1991, Auditorium del Conservatorio), L’amico Fritz viene replicato, sempre alle 21: domenica 30 giugno (turno D), martedì 2 luglio (turno B), mercoledì 3 luglio (turno F), venerdì 5 luglio (turno C), sabato 6 luglio (turno G).
Prezzi biglietti: platea da € 70,00 a € 45,00 (settore giallo), da € 55,00 a € 35,00 (settore rosso), da € 40,00 a € 25,00 (settore blu); I loggia da € 50,00 a € 30,00 (settore giallo), da € 40,00 a € 25,00 (settore rosso), da € 35,00 a € 20,00 (settore blu); II loggia da € 30,00 a € 20,00 (settore giallo), da € 20,00 a € 15,00 (settore rosso), da € 15,00 a € 10,00 (settore blu). Com