Press "Enter" to skip to content

Bidello spara e uccide un’insegnante a scuola nel Ragusano

Quattro i colpi di pistola - esplosi da una 7.65 detenuta regolarmente - contro la donna, due dei quali l'hanno raggiunta all'addome. Ricoverata d'urgenza in ospedale, è stata sottoposta a intervento chirurgico, rivelatosi inutile. Il bidello è in stato di fermo nell'ufficio del commissariato dove la polizia - che lo descrive come poco lucido e confuso - intende stabilire anche il movente del grave gesto che ha gettato nel panico la scuola e la comunita' locale. La sua posizione ora si è aggravata: gli investigatori sono pronti a contestargli l'omicidio e la premeditazione, perché si è presentato a scuola armato. Gli spari sono stati esplosi nell'aula di segreteria, alla presenza di altri insegnanti impegnati in una riunione. La polizia spiega che non c'erano particolari attriti tra i due, a meno che non sia successo qualcosa negli ultimi giorni o che non si tratti di un raptus al momento inspiegabile.

Il bidello di 69 anni di una scuola elementare, la Pappalardo di Vittoria, nel Ragusano, ha sparato colpi di pistola contro un'insegnante di religione di 53 anni dello stesso istituto. La donna è stata gravemente ferita ed è stata portata d'urgenza in ospedale. Non si conosce ancora il movente dell'accaduto.

La sparatoria è avvenuta nella scuola, che è un circolo comprensivo, mentre era in corso una riunione del corpo docenti. L'uomo, Salvatore Lo Presti, 69 anni, che sarebbe andato in pensione alla fine del mese, ha esploso 3-4 colpi di pistola contro Giovanna Nobile, di 53 anni, ferendola in maniera molto grave. Il bidello e' uscito dalla scuola, tra scene di panico dei presenti, ed è stato fermato poco dopo dalla polizia che lo sta interrogando. Il movente non sarebbe legato al posto di lavoro.