"Prima dell'estate si intende realizzare un significativo passo in avanti per le riforme e anche l'avvio di una legge costituzionale''. Lo afferma il capogruppo del gruppo Misto alla Camera, Pino Pisicchio, al termine del vertice a palazzo Chigi.
Per quanto riguarda la legge elettorale, sottolinea Pisicchio, si lavorerà sempre entro l'estate ''sul minimo necessario per togliere gli aspetti indigeribili del porcellum e poi arrivare a una riforma''.
La maggioranza ha trovato un accordo sulla "norma di salvaguardia che non permetta di tornare a votare con questa legge elettorale", ha detto il ministro per i rapporti col Parlamento Dario Franceschini al termine del vertice a palazzo Chigi.
"C'è un accordo dentro la maggioranza per fare una riforma minimalista che ricostituzionalizzi il Porcellum e possa essere utilizzata se, Dio non voglia, si va alle elezioni in tempi brevi, mentre la riforma elettorale più organica avverrà dentro le riforme istituzionali", conferma il capogruppo Pdl alla Camera, Renato Brunetta.
Al termine del percorso costituzionale sulle riforme , che prevede temi come la riduzione del numero dei parlamentari e il superamento del bicameralismo, ''ci sara' un referendum confermativo a prescindere dal quorum''. Lo spiegano i ministri Gaetano Quagliariello e Dario Franceschini.