La Giunta regionale intervenga per ripristinare le corrette relazioni sindacali all’interno dell’Agenzia agricola Laore. Lo chiede il consigliere regionale di Sardegna E’ Già Domani – La Base, Efisio Arbau, in un’interpellanza nella quale si fa riferimento a un incontro tra il direttore generale dell’Agenzia, Antonio Monni, e i rappresentanti delle organizzazioni dei lavoratori per discutere il rinnovo del contratto collettivo di lavoro.
Nell’interpellanza si parla della riunione del 21 maggio, durante la quale “si son verificati dei fatti particolarmente gravi, lesivi della dignità dei lavoratori e della stessa immagine dell’Amministrazione Regionale”, con il direttore generale che “avrebbe creato un clima intollerabile, con accuse infondate ai rappresentanti sindacali presenti”. In particolare, come riportano i sindacati Cgil e Sadirs in due distinti comunicati stampa diffusi nella giornata di ieri, Monni avrebbe accusato alcuni dei presenti di aver commesso irregolarità di rilevanza penale nell’attività di gestione del patrimonio immobiliare e di utilizzare per fini personali i buoni carburante forniti dall’Agenzia.
“Sarebbe utile”, sottolinea Arbau, “un’azione della Giunta regionale tesa a costituire un nuovo rapporto di fiducia e collaborazione con le Organizzazioni sindacali, anche al fine di predisporre quelle necessarie riforme alla macchina amministrativa che espungano dal corpo della Regione tutte quelle incrostazioni politiche che di fatto rendono poco efficace e scoordinata l’azione della stessa Amministrazione regionale”. Pertanto, il consigliere de La Base chiede all’esecutivo di riferire se è a conoscenza dei fatti accaduti e “quali siano i provvedimenti che intende assumere per riportare la necessaria serenità in seno all’importante Agenzia agricola”.