In relazione alla decisione adottata dal T.A.R. Sardegna sulla richiesta di sospensiva del verbale della Commissione provinciale di vigilanza del 25 febbraio 2013, con il quale si è espresso parere di non conformità dell’impianto Is Arenas alle norme tecniche, con conseguente archiviazione della pratica, la Prefettura ritiene di dover svolgere alcune precisazioni, anche in relazione ad alcune notizie apparse on line nel pomeriggio odierno, circa il contenuto dell’Ordinanza del T.A.R..
Al riguardo, il Giudice Amministrativo ha evidenziato come “l’istruttoria condotta (dalla Commissione) complessivamente appaia tempestiva in tutte le sue fasi” ed, altresì, come il provvedimento impugnato dalla Cagliari calcio (il parere di non conformità) risulti “…ampiamente e congruamente motivato e non presenti profili di illegittimità …”.
In merito, il Giudice ha osservato, inoltre, come la stessa Commissione abbia sino ad oggi correttamente operato e abbia già mostrato di voler proseguire nell’istruttoria, come, peraltro, indicato sia nel verbale di archiviazione, sia nel comunicato stampa diramato il 25 febbraio u.s., nel quale si era già manifestata la più ampia disponibilità dell’Organismo a riaprire, anche immediatamente, la procedura e a ritenere validi gli atti in precedenza favorevolmente valutati.
In tale quadro, il T.A.R. Sardegna ha, peraltro, precisato che la riapertura del procedimento dovrà “avvenire non già su impulso del Giudice Amministrativo, ma su impulso della Società Cagliari calcio che si deve rendere con immediatezza parte diligente ed ottemperare alle richieste provenienti dall’Organo tecnico (scontato, ovviamente, il possesso di valido titolo edilizio, per la realizzazione dell’impianto).”
La Commissione di Vigilanza, pertanto, non può che continuare a rimanere in attesa, come, peraltro, già auspicato fin dal giorno successivo alla seduta di archiviazione e ribadito anche in occasione delle riunioni con i rappresentanti della Lega Calcio, della presentazione della documentazione più volte richiesta alla Cagliari calcio per poter addivenire alla positiva conclusione del procedimento finalizzato all’espressione del parere di conformità.
Come noto, questo parere non consente l’utilizzazione della struttura, ma solo di considerare conforme alle regole tecniche l’intera progettazione.
Solo dopo l’espressione del parere di conformità e l’ultimazione delle opere che, alla data del 25 febbraio u.s., risultavano non realizzate, la Cagliari calcio potrà richiedere alla Commissione di Vigilanza la visita di constatazione che, eseguita con esito positivo, potrà dar luogo al parere di agibilità. Com