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Arrestato dal personale del Commissariato di PS di Siniscola cuoco del paese per tre attentati incendiari.

Stamattina gli uomini del Commissariato P.S. di Siniscola hanno tratto in arresto, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Nuoro, Mauro Pusceddu, Giovanni Bomboi, 40 anni, di Siniscola, cuoco, perché ritenuto responsabile di tre attentati incendiari consumati a Budoni e Siniscola durante lo scorso mese di febbraio.

Gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato, hanno individuato l’arrestato grazie alla descrizione che ne hanno fatto alcuni testimoni e perché all'interno della sua auto gli agenti, durante un mirato servizio di appostamento, hanno rinvenuto diverse bottiglie, stracci, un bidone contenente della benzina e della diavolina accendi fuoco, materiale identico a quello usato per gli attentati. Il Gip quindi ha riconosciuto la gravità degli indizi raccolti a carico del Bomboi per gli incendi del 16 e 18 febbraio scorso, avvenuti a Siniscola, contro il furgone della società Anfibie Treks Vacanze e contro gli uffici della stessa società amministrata da Massimo Murgia, imprenditore locale, nonché per l'attentato fatto a Budoni il 22 febbraio successivo ai danni dell'auto di proprietà di Giuseppe Mosca, ristoratore del luogo. In tutti e tre i casi erano state utilizzate bottiglie molotov e diavolina.

Gli investigatori della Polizia ritengono che il movente degli attentati sia da individuarsi nel fatto che l’uomo è stato licenziato dai due imprenditori, per i quali svolgeva le mansioni di cuoco.