Videosorveglianza al via, hanno illustrato le caratteristiche del sistema il sindaco Tendas e il comandante dei vigili urbani, Rinaldo Dettori.
“Lo scopo delle telecamere non è di fare il Grande fratello e l’inquisitore nella vita privata delle persone: la privacy di tutti, sarà garantita al massimo situazione. Abbiamo istituito il sistema di videosorveglianza come deterrente per comportamenti che non sono consoni a una società civile – ha detto in apertura Tendas – anche quando le telecamere non erano in funzione, abbiamo notato che sono servite per far si che si desse più rispetto per le cose pubbliche e per le persone”.
Costo dell’operazione centottantamila euro, con le attrezzature garantite per due anni, in modo tale che se si verificano malfunzionamenti, c’è la copertura assistenziale senza ulteriori cosi ed è stato realizzato dalla Project Sutomation di Monza. I punti di controllo, per il momento sono circoscritti ad alcune zone del contro storico, ma con l’allargamento dei collegamenti in fibra ottica a tutti gli edifici pubblici, ci potrebbe essere la possibilità di video sorvegliare anche i giardinetti di viale Repubblica, regno incontrastato dei vandali. Per il momento le zone coperte dalle telecamere e collegate al centro operativo dei vigili urbani, sono: via Cagliari, piazza Roma, via Duomo, piazza Eleonora, piazza Corrias, la via Umberto I (via Dritta) e la zona della chiesa di Santa Chiara.
Il sistema sarà operativo per tutte le 24 ore, con la presenza di due operatori la mattina e due il pomeriggio, mentre per la notte il sistema andrà in automatico. Le immagini sono ad alta definizione e saranno trattate nel più rigoroso rispetto di quanto prevede la legge sulla privacy, verranno custodite per sette giorni, dopodiché, verranno distrutte.
“A tutela della privacy – ha detto il comandante Dettori – abbiamo anche blindato la sala operativa dove arrivano le immagini e nessuno potrà accedervi. Gli operatori hanno seguito un corso e sono stati sensibilizzati al rispetto di tutti i criteri sulla privacy – ha proseguito il comandante – le telecamere serviranno per tutelare i cittadini, a preservare i monumenti dai vandali, il decoro urbano e per prevenire gli episodi di microcriminalità che si verificano soprattutto nella zona del centro storico, ma saranno anche un grande supporto per il controllo del traffico”.
In tutto le telecamere del sistema comunale di video sorveglianza, sono ventuno, collegate direttamente alla centrale operativa del Vigili urbani di via Carmine, connesso con un impianto a fibra ottica che non permette intrusioni da parte di persone estranee al sistema, come qualcuno aveva ipotizzato. Com