All’incontro, tenutosi nella Sala Arco Latino della Provincia, hanno partecipato i Sindaci di Nuoro, Siniscola ed Ottana, i Segretari provinciali Cgil, Cisl, Uil e Ugl, i Presidenti delle Associazioni di Categoria (Confindustria, Confcommercio Ascom, Confartigianato, Confcooperative, Confesercenti, CNA provinciale, Lega Cooperative, Apisarda, Unione Agricoltori, Cia, Coldiretti e Apan), il Presidente della Camera di Commercio di Nuoro, il Presidente del Consorzio Industriale della Sardegna Centrale ed i Commissari Straordinari Zir Siniscola e Prato Sardo.
Nel corso dell’incontro si è approfondito, nello specifico, il discorso relativo alle procedure per la presentazione delle Manifestazioni di Interesse e dei progetti di filiera e Sviluppo Locale ed è emersa la necessità di accelerare i tempi per l’accreditamento delle imprese partecipanti, da mesi in attesa di poter presentare le proprie idee progettuali.
Attualmente infatti tutti i progetti sono fermi a causa della ritardata attivazione degli step da parte della Regione che, ad oggi, non ha ancora consentito alle imprese di procedere con l’iscrizione e la registrazione online attraverso il link nel sito della Regione Sardegna.
La scadenza dell’accreditamento delle imprese interessate, prevista per l’11 marzo è dunque slittata così come le fasi successive di valutazione e selezione delle manifestazioni di interesse, prevista entro maggio, e la pubblicazione del bando, prevista entro il mese di giugno.
Durante l’incontro di oggi l’Assessore regionale Luigi Crisponi ha assicurato che entro il 15 maggio saranno definitivamente sbloccate le procedure di iscrizione.
Il Tavolo è stato riconvocato per il prossimo 16 maggio al fine di verificare se i tempi garantiti dall’assessore Crisponi verranno regolarmente rispettati ed approfondire, nel contempo, le questioni sollevate oggi, in attesa di una annunciata visita del Presidente della Regione Sardegna Ugo Cappellacci nel territorio provinciale.
Il Tavolo, che in questi giorni predisporrà le azioni necessarie in preparazione del prossimo incontro, ha manifestato inoltre l’esigenza di mettere in atto una vera e propria vertenza, unitaria e condivisa tra i soggetti istituzionali, datoriali e sindacali per cercare una interlocuzione allargata con la Regione ed il Governo affinché si possa ottenere un maggiore coinvolgimento finalizzato ad un reale sviluppo della Sardegna Centrale.